due chiacchiere

Un mix di Chinaski e Sviluppina

E così dopo il grande successo dell’intervista della scorsa settimana, dovevo trovare altri due ospiti, stavolta rigorosamente uomini, in grado di tenere testa alle due bionde che avevano chiacchierato amabilmente sulle mie comodissime poltrone virtuali. La ricerca è stata difficilissima, e trattandosi di blogger di un certo livello, non è neppure stato semplice ottenere le loro risposte (nah, non è vero, ma ogni tanto un po’ di scena bisogna pur farla, no?) Così dopo qualche botta e risposta con Sviluppina (già ospite di questa rubrica) e Chinaski (che ha dichiarato di voler essere intervistato esclusivamente insieme a Sviluppina), eccoti qui la loro intervista doppia.

L’Ammerica per te, in 100 parole

CSono stato in America una sola volta, in Virginia, per uno stage di medicina di tre mesi. Potrei dire che per me l’America è Roth Wallace Fante eccetera ma direi che l’America è più che altro tutte queste cose più un americano che si scandalizza per il pene di una statua, perché “bambini potrebbero vederlo” Ma basta, tutto qui. Non ho cento parole per l’America.

SL’America è un’enorme, sugosa bistecca agli estrogeni del Texas con dentro un po’ di accessori: i grattacieli, il baseball, le autostrade e 300 milioni di persone, metà delle quali femmine. Centocinquanta milioni di femmine sono una cosa che rispetto molto; benché molte siano infatti obese, vecchie, antipatiche e/o non disponibili, ne rimangono comunque parecchi milioni di papabili e, colmo della tranquillità, se ti va male puoi sempre consolarti andando a mangiare una fantastica bistecca al sangue. Insomma l’America mi piace parecchio e se dovessi dirlo in cento parole – ormai si sarà capito – probabilmente finirei per scrivere cento volte la stessa parola: basket.

Donne con tacchi a spillo o pantofole, e perché?

CVedi, il fatto è che le donne che mettono i tacchi a spillo mettono anche le pantofole, mentre le donne che mettono le pantofole non mettono anche i tacchi a spillo (a meno che non siano le donne di prima, quelle che mettono i tacchi a spillo e anche le pantofole, allora sì). Il segreto sta nel fregarsene: io me ne frego, me ne strafrego, per me una donna può mettere i tacchi a spillo o le pantofole o un tacco e una pantofola e non mi cambia assolutamente nulla, guardo altre cose, ad esempio mi piace che una donna sia felice, se una donna è felice può mettersi quello che vuole, se invece è infelice può mettersi quello che vuole ugualmente, per me la sostanza non cambia, guardo solo se è felice o infelice e se io sono o non sono la causa della sua felicità o infelicità. Se sono la causa, me ne occupo, se invece è infelice ma io non sono la causa, me ne strafrego. La vita è breve. E così dei tacchi o delle pantofole. Naturalmente la cosa più importante è che non siano brutte, detesto le donne brutte.

SDipende. Se sono ricoverate in ospedale, per esempio, possono anche usare le pantofole. Non che io approvi, ma ogni tanto bisogna saper chiudere un occhio.

Sceglieresti  un partner che vota per i tuoi “nemici” politici?

CGià il fatto che voti potrebbe essere un problema, ma è fortunata, perché io non creo problemi ma li sciolgo, e il metodo migliore per sciogliere i problemi con la tua donna è diventare una specie di camaleonte, tipo Zelig, io divento la mia donna, penso quello che pensa, mangio quello che mangia, dico quello che dice e, va da sé, voto quello che vota. Quello che penso davvero lo tengo per me, me lo dico da solo, quando sono da solo, e me ne compiaccio. Esprimere le proprie vere opinioni in forma non scritta è solo sciocca vanità estemporanea, non mi interessa.

SL’ho fatto ed è stato estremamente faticoso. In pratica fino a che l’innamoramento copre tutto con la sua glassa dolciastra si sta da dio, si discute amabilmente di qualsiasi argomento e non ci son problemi, poi cominciano i cazzi. Lo sconsiglio vivamente: ragazzi, trovatevi dei partner che la pensino più o come voi sull’opportunità di sterminare i cuccioli di foca, rende tutto molto più semplice. Io, per risolvere il problema alla radice, ho fatto così: ho smesso di avere dei “nemici” politici, così puoi avercela con chi ti pare e votare per chi ti pare caro partner, col cavolo che litigheremo per questo. Odio litigare. Sul serio.

Se ti dico “vodka” che scena ti viene in mente?

CTante scene. Specialmente cessi, pavimenti di cessi, cessi e pavimenti di cessi di bagni pubblici o di case private, tristezze da mandar via, musica alta, acufeni, calde serate ad aspettare che la temperatura scendesse sotto i trenta gradi per cominciare a bere, aperitivi, scacchi, sigarette, il Bortecca che quasi mi rompe una tibia, il Peggiore dentro una vasca da bagno con un poncho e un sombrero, cadute, sbavate, cazzotti, la vita. Ora sono astemio ma sconsiglio a tutti di esserlo.

SQuesto è il momento in cui dovrei raccontare di quella volta in Russia. Peccato che non ci sia mai stata nessuna volta in Russia. Mai stato in Russia in vita mia. Una volta però, nel 1991 o giù di lì, ho portato al pronto soccorso un’amica che aveva aveva bevuto troppo e lei ha detto al medico che avevano cercato di violentarla ed un ufficiale dei carabinieri è stato lì con me due ore fino a quando, dopo la lavanda gastrica, lei è stata in grado di spiegare che non era successo nulla e che quello che aveva tentato di dire al medico era che, nel trasportarla, le avevamo fatto male alle braccia. Bei ricordi, insomma.

Commenti

  1. fiordicactus
    ha scritto:

    Da conoscere anche questi blog . . . un po’ lontani dalla mia esperienza, dalle risposta che danno . . . magari poi, legendo il blog non è così! D’altra parte, se leggessi solo blog simili a me, sai che barba! 😉

    CIao, R

  2. ha scritto:

    Come prevedevo, Chinaski scrive meglio, ma Livefast risulta più simpatico.

  3. zonzo
    ha scritto:

    Straordinari.

  4. catseyes
    ha scritto:

    Li posso sposare entrambi?

  5. ha scritto:

    Leggo, con piacere, che Sviluppina ha dell’america la mia stessa immagine: il basket

  6. ha scritto:

    ahah fortissimi tutti e 2 !
    Domanda curiosetta: perche’ chinaski nn ha i commenti sul suo blog?

    palbi

  7. ha scritto:

    @palbi:

    …perché li ha chiusi..?

  8. camu
    ha scritto:

    @palbi: è una domanda che mi sono posto anche io.. perché li ha chiusi? 🙂

  9. ha scritto:

    @camu:

    Perché se sei il blogger più osannato del Paese non ti servono commenti.

  10. camu
    ha scritto:

    @Sciuscia: già, che stupido io a fare la domanda 😉

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