due chiacchiere

Una intranet con WordPress

Inizia oggi una miniserie a puntate che ho deciso di scrivere, per condividere la mia esperienza diretta di messa in produzione di una intranet aziendale utilizzando strumenti semplici, efficaci e soprattutto gratuiti: WordPress, mySQL, Linux, Apache. Il risultato ottenuto nel mio caso ha raggiunto gli obiettivi di comunicazione prefissati: la condivisione di notizie, risorse ed esperienze attraverso il web interno da un lato, la semplicità di configurazione, gestione e aggiornamento dall’altro. Per questo secondo punto, in particolare, si può fare in modo che l’utente neppure acceda al pannello di amministrazione di WordPress, limitandosi a copiare ed incollare documenti in una cartella condivisa.

Preparare il terreno

Un raccolto abbondante e soddisfacente non può prescindere da un’accurata preparazione del terreno di semina. Bisogna portare avanti un’azione su almeno due fronti:

  • la costituzione di un gruppo di lavoro che analizzerà le esigenze comunicative aziendali e come queste sono state finora soddisfatte dall’eventuale struttura tecnologica presente (forum, cartelle condivise, avvisi per email)
  • la predisposizione di sufficienti risorse fisiche: un server su cui eseguire la piattaforma, dimensionato opportunamente in base al numero di dipendenti, una connessione capiente, strumenti per la ridondanza ed il salvataggio dei preziosi dati che i colleghi affideranno alla intranet

Non mi dilungherò sul primo punto: in rete puoi trovare molti siti che già ne parlano approfonditamente, perché aggiungere “fuffa” a tutto ciò? Per il secondo punto, posso darti un parametro di paragone: nel mio caso la intranet è acceduta da circa 600 persone, con 6000 hit al giorno che generano 400 megabyte di traffico. Ho scelto di riciclare (si sa, per queste cose non ti danno mai risorse fresche) un Pentium 3 con 2 gigabyte di memoria, 30 gigabyte su 4 dischi SCSI in configurazione RAID-5 hardware. A te consiglio un economico Pentium 4 con 1 gigabyte di memoria e 3 dischi SATA da 160 gigabyte (to be continued, la prossima settimana).

Commenti

  1. davide
    ha scritto:

    Questa la seguirò con attenzione…
    grazie.

  2. Matteo
    ha scritto:

    Ma cosa è una intranet? Sarà mica un
    impiccio
    notoriamente
    trascurabile
    realizzato
    anche
    negando
    evidenti
    trasandatezze?
    😉

Lascia un commento

Torna in cima alla pagina