due chiacchiere

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Le mitiche braciole della zia

Era un po’ che non inserivo una bella ricetta gustosa in questo spazio: sarà la poca voglia di cucinare, sarà la mancanza di spunti interessanti. Oggi però voglio rifarmi con una ricetta invernale, certamente saporita e che agli amici americani è piaciuta un sacco: le braciole di carne al sugo. Ovvero quei rotolini di carne ripieni di uova che poi si tagliano a fette e si gustano in allegria insieme ad un bel bicchiere di vino. Ho visto in rete che esistono tante varianti, quella che ti propongo io è coperta dal “diritto d’autore della moglie” che propone la sua versione classica, uno dei cavalli di battaglia da preparare per una cena con gli amici. Leggi il resto di Le mitiche braciole della zia

Le gatte de noantri

Quanti ricordi mi fa tornare in mente questa canzone! A parte che Cristina d’Avena è sempre stata la mia preferita, ed anzi sono contento del suo recente ritorno in tv, a partire dai festeggiamenti per lo Zecchino d’Oro. All’epoca ero un giovane adolescente, e quel cartone animato segnava una svolta epocale rispetto a Puffi, maghe fatine, Candy Candy e Lady Oscar: i tratti sensuali delle tre sorelle, l’idea di fare qualcosa di sbagliato e trasgressivo (rubare), l’amore. Una serie che ha formato un’intera generazione. Per la cronaca, le tre ragazze del video stanno avendo un successo strepitoso su YouTube, complimenti! Leggi il resto di Le gatte de noantri

Mirtilla incontra Simone

Il fine settimana è passato troppo velocemente? Il lunedì al lavoro è uno strazio e la voglia di lavorare è praticamente sotto zero? Allora non ti rimane che goderti la nuova intervista doppia che oggi vede Mirtilla (nel seguito M) e Loverock (indicato con una L) seduti sulle poltrone del mio salotto virtuale. Stavolta ho voluto accostare due scrittori che all’apparenza sembrano diametralmente opposti, stando al modo in cui esprimono i propri pensieri, il linguaggio che usano, gli argomenti che trattano. Eppure, come scopriremo insieme, non sono poi così diversi, viste le risposte che hanno dato. Di sicuro vale la pena dare una sbirciatina ad entrambi i diari. Leggi il resto di Mirtilla incontra Simone

Ritorno al passato

Sembra ieri che abbiamo aperto le bottiglie di spumante per brindare al nuovo anno, e già ci siamo liquidati il mese di Gennaio. Di questo passo l’estate arriverà prima che ce ne rendiamo conto. Vabbè, per consolarti ti ricordo che da domani andrà “in onda” la nuova tonalità cromatica, come di consueto ogni mese su questo blog. Se sei nuovo da queste parti, devi sapere che il mio sito cambia colore con il passare del tempo. Per il mese di Febbraio ho deciso di esaudire la richiesta di Jgor ed Emanuele che avevano nostalgia dei colori originali, quelli con cui questo spazio è nato più di tre anni fa. Per fortuna non ho buttato via nulla, così non è stato difficile riadattare il vecchio tema usando i nuovi fogli di stile più flessibili che all’epoca neppure avevo in mente di creare. Dunque non ti rimane che attendere ancora poche ore per scoprire com’era (più o meno) questo sito ai suoi albori.

Jack Folla e Diego Cugia

Stavolta invece che proporre nuovi contenuti, sono qui a domandarti di fornirmi i tuoi 🙂 Una decina d’anni fa è andato in onda sulle frequenze di Radio Rai un bellissimo sceneggiato che ricordo ascoltavo la mattina durante il tragitto per raggiungere l’università: Alcatraz, di Diego Cugia. Visto il mio tempo libero la mattina nel tragitto casa-lavoro, mi era venuta voglia di riascoltarlo (non chiedermi perché, non saprei rispondere). Ma in rete sembra non esserci traccia (legale) di questo romanzo in forma di audiolibro. Ho spulciato per lungo e per largo il sito di Radio Rai, ma senza alcun successo. Eppure alla Rai basterebbe convertire in mp3 quello che già hanno! Ma il canone a che serve pagarlo? Per fortuna io non lo pago più… tiè! Non è che per caso sapresti come aiutarmi in questa mia ricerca? Ah, visto che ci sono: accetto volentieri suggerimenti di siti da cui scaricare (legalmente) audiolibri gratuiti 🙂

Esercitare l’orecchio con Dan

L’appuntamento periodico con le lezioni d’inglese, qualche tempo fa, ha visto protagonista Dan Hasse, il capo della compagnia telefonica Sprint, che in una serie di commercial (qui non si chiamano “spot” come in Italia) si esponeva in prima persona per reclamizzare i suoi prodotti. Un po’ come il nostro Amadori con i suoi polli 10+. Bene, visto che l’esperimento è piaciuto, perché non continuare, dato che è uscito un nuovo episodio della serie? Eccoti qui di seguito il video originale, seguito dalla trascrizione del testo, per una più facile comprensione. Come sempre, la traduzione in Italiano te la lascio come compito per casa. Leggi il resto di Esercitare l’orecchio con Dan

Non si scherza con Zohan

Da quando mi hanno detto che io sarei la copia sputata di Adam Sandler, non posso fare a meno di guardare tutti i suoi film. L’ultimo in ordine di tempo dovrebbe essere You don’t mess with the Zohan, che i soliti traduttori reclutati sul mercato cinese, hanno fatto diventare “Zohan, tutte le donne vengono al pettine” (ma che diamine di titolo è mai questo?). Una pellicola che prende in giro ebrei e palestinesi e la loro (cito dal film) “stupida guerra” che dura oramai da decenni. Zohan è un eroe ed agente segreto delle forze israeliane che però vuole fare tutt’altro nella vita: il parrucchiere. Fuggendo su un aereo, arriva a New York (e dove altrimenti?) con soltanto il suo sogno e i vestiti che ha indosso. Nascosto nella stiva, siede accanto a due cagnolini, Scrappi e Coco, dai quali prende il suo falso nome per ricominciare la sua nuova vita americana. Leggi il resto di Non si scherza con Zohan

Le parole… chiavica

Ogni tanto, mentre analizzo le statistiche d’accesso per capire come migliorare i contenuti del mio blog, mi piace sbirciare tra le stringhe di ricerca con cui sperduti naviganti della rete sono approdati su quest’isola felice. Avendo lavorato qualche mese per Google (grazie ad una segnalazione di Matteo) come valutatore della qualità delle pubblicità AdWords, ne ho viste davvero di cotte e di crude. Quindi non mi stupisce troppo sapere che qualcuno ha cercato “sono una donna di 40 anni vorrei un terzo figlio” (ma vorrei capire su quale pagina si trova tale informazione, nel mio blog), oppure “sesso in casa con il postino” (devo mettere delle telecamere nascoste a casa mia per controllare mia moglie, mi sa). Leggi il resto di Le parole… chiavica

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