due chiacchiere

Archivio degli articoli in riflessioni, pagina 11

Ti rubo posta e dominio, 1

Voglio tradurre anche per te che non mastichi bene l’inglese, alcuni passaggi di un interessante articolo di David Airey, un grafico inglese al quale hanno rubato il dominio internet e la casella di posta elettronica di GMail. Per metterti in guardia dai malintenzionati senza scrupoli che girano in rete a caccia di informazioni da sfruttare a loro vantaggio. In breve: David ha detto sul suo blog che partiva per qualche giorno; approfittando dell’assenza i “cattivi” sono entrati nella sua posta sfruttando un trucco ancora poco noto, e hanno finto di essere lui inviando al suo provider la richiesta di trasferire il dominio presso un altro fornitore, gestito in verità dai cattivi stessi. Quando David si è accorto del furto, era troppo tardi: il dominio era oramai associato al nuovo fornitore, e non c’era nulla da fare per annullare quest’operazione. Leggi il resto di Ti rubo posta e dominio, 1

Internet 100 ore, col cellulare

A casa mi hanno disattivato la linea ADSL, con tanto di mie imprecazioni all’indirizzo del provider locale che mi forniva la connettività. Lo dico sempre io: mai fidarsi di queste piccole aziende, fanno spesso più casino che altro. Per rimediare nell’immediato ho deciso di attivare la promozione Vodafone Internet 100 ore: con 30 euro al mese, hai a disposizione 100 ore in “scatti” da 15 minuti, alla velocità doppia rispetto ad un normale modem analogico (a tanto arriva più o meno il segnale GPRS). Gli scatti possono diventare una fregatura: anche se rimani in linea soltanto 4 minuti, il sistema conta a frazioni di 15, quindi ti scala appunto 15 minuti. Ritorna insomma l’ansia da prestazione, ehm… da orologio: per ottimizzare le ore disponibili, bisogna tenere un occhio sul sito web e l’altro sull’orologio.

L’Italia che non c’è più

Credo ne stiano parlando un po’ tutti nella blogosfera in questi giorni, così mi unisco anch’io con il mio piccolo commento: il sito Italia.it (rigorosamente non cliccabile) da qualche giorno non è più in linea. Stando ad un comunicato sul Corriere della Sera, “per costi elevati e scarsissimi risultati, il ministro per i Beni Culturali aveva già annunciato quest’autunno il rischio di fallimento” ed alla fine ha deciso di chiudere. Peccato che non molto tempo fa aveva invitato il popolo della rete a visitare il nuovo mirabolante portale. Costato milioni di euro, che si potevano spendere per risolvere problemi ben più gravi. Leggi il resto di L’Italia che non c’è più

Molti navigatori in più

Viaggiando in autostrada, ho notato tanti navigatori satellitari attaccati ai cruscotti delle auto che incrociavo lungo il tragitto. I costi abbordabili e la semplicità d’utilizzo ne hanno favorito una grande diffusione, a quanto pare. D’altro canto, la crescente qualità delle indicazioni fornite, consente di mandare in pensione la cartina comprata in autogrill qualche anno fa, e lasciarsi guidare dalla suadente voce dell’aggeggio tecnologico. Per quanto mi riguarda, da più di un anno sono un soddisfatto possessore di un Garmin Nuvi 360, grazie al quale ho esplorato lo Stivale fin negli anfratti più remoti. Recentemente un amico mi ha prestato il suo TomTom Go XL, ed ecco le mie impressioni tra i due. Leggi il resto di Molti navigatori in più

Il buon vecchio modem a fischi

Non ero più abituato a collegarmi ad Internet attraverso il caro vecchio modem analogico “a fischi”, ma questa era l’unica via d’interconnessione al villaggio globale virtuale, durante le vacanze. Un salto indietro nel tempo che mi ha fatto toccare con mano l’importanza di progettare siti snelli e veloci da caricare. Diamo troppo per scontato, me compreso, il fatto che tutti abbiano la linea veloce a casa o in ufficio, ma non sempre questo è vero. Il rischio è di tagliar fuori una fetta importante di potenziali visitatori del nostro sito. Leggi il resto di Il buon vecchio modem a fischi

Cinquantacinque euro in 3 mesi

Questa è la cifra che ho guadagnato con il mio nuovo conto corrente IWBank, aperto alla fine dello scorso settembre. Ho dunque non solo molti servizi gratuiti (carta di credito, assegni, bonifici), ma addirittura sono loro a pagarmi per l’uso del conto corrente. Il trucco è presto svelato: ogni cliente viene iscritto ad un programma fedeltà, un po’ come i bollini del supermercato, ed accumula punti se si verificano certe condizioni. Per esempio, se attivi la carta di credito ti danno 3500 punti, se ti fai presentare come nuovo cliente da un “vecchio” cliente, te ne danno 1000, se apri il conto via Internet altri punti, e via dicendo. Con 12500 punti, puoi già richiedere alcuni premi: nel mio caso mi sono fatto mandare due buoni spesa per un valore complessivo di 55 euro, da spendere in tutti i negozi aderenti al circuito Promoshopping. Visto che il Natale si avvicina, meglio approfittarne! Se vuoi, posso presentarti io…

Divertirsi con gli spammer

Ammettiamolo, oramai i molestatori elettronici ci attaccano su ogni fronte: tramite i siti cercando di “far abboccare” potenziali utenti ad offerte o pagine costruite appositamente per sembrare uguali ad altre di servizi bancari diffusi; tramite la posta elettronica proponendosi come avvocati di defunti miliardari pronti a dividere il malloppo con noi; tramite i blog inserendo commenti pieni di rimandi a pubblicità o vendite di farmaci per far allungare il proprio pistolino. Qualcuno ci ha pensato sopra e ha detto: è arrivato il momento di vendicarsi, diventando spammer contro gli spammer stessi. Con risultati davvero degni di nota. Leggi il resto di Divertirsi con gli spammer

Rx1950, non aggiornarlo

Come dicevo l’altro giorno, per rimpiazzare il mio amato palmare antidiluviano, che si è rotto accidentalmente dopo tanti anni di glorioso servizio, ho preso un HP RX1950 ricondizionato in rete. Questo palmare, a differenza del precedente che era Palm, è dotato di sistema operativo Windows Mobile 5. Tralasciando le impressioni d’uso sulla differenza di stabilità percepita tra questo e quell’altro (tutta a vantaggio del vecchio compagno di viaggio), vorrei segnalarti un trucco per risolvere un problema che affligge questo modello: il dispositivo si blocca completamente, dopo qualche ora che lo si tiene spento, se una scheda di memoria SD risulta inserita nell’apposita fessura.  Serve quindi fare un reset con il pulsantino nascosto sul fianco. Leggi il resto di Rx1950, non aggiornarlo

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