Ho scoperto stamattina sul sito di Matteo il concorso fotografico di questa estate che volge al termine: Authority of the summer. Il tema è quello dell’estate, nella più ampia accezione possibile, mentre le regole sono poche e semplici: si possono inviare fino a 5 immagini, il cui lato più lungo deve essere lungo almeno 1024 pixel, e serve inserire sul proprio blog un articolo che abbia un paio di collegamenti agli sponsor dell’evento (Rebelio ed Apogeo). Avendo appena scaricato più di un migliaio di foto dalle mie memorie digitali, ho deciso di partecipare anch’io. Leggi il resto di Foto in concorso
Archivio degli articoli in ripostiglio, pagina 43
Alla prossima settimana
Si avvisano i gentili clienti di questo blog che il tenutario e la gentile signora hanno deciso di prendersi una settimana di vacanza. La pubblicazione è temporaneamente sospesa, le trasmissioni riprenderanno al più presto.

Una sagra divertente
Una delle cose che mi piace di più dell’estate, oltre alle belle giornate, è il fiorire di manifestazioni ed eventi di paese in cui riscoprire la genuinità delle cose “alla buona”, come si facevano un tempo. Ricordo sempre quand’ero piccolo, la sagra della cipolla era un appuntamento fisso a cui non si poteva mancare. I sapori della nostra terra per fortuna offrono un’ampia scelta di pietanze per tutti i gusti: dal pesce fresco ai tartufi, dal cinghiale in umido agli… schiaffoni. Leggi il resto di Una sagra divertente
Gli intronati
Le ferie scaglionate sono quelle che si prendono nel fine settimana, allungandolo con un giorno in più, ad esempio il Venerdì. In questi piccoli scampoli di libertà lavorativa, è bello partire ed esplorare i mille angoli segreti del nostro Belpaese. Complice anche la presenza del suocero, ci siamo quindi avventurati alla scoperta di paesi e paesini vicini e lontani. Un modo “alternativo” di vivere l’estate: non soltanto abbronzatura e tuffi nell’acqua azzurra, ma anche cultura e scoperta dei tesori che abbiamo sotto il naso e dei quali conosciamo ben poco. Leggi il resto di Gli intronati
Tormentone estivo
Non ho ben capito a cosa sono stato “invitato” da Estroversa, che in un suo articolo elenca cinque cose tipicamente estive. Sarà che non seguo generalmente questa moda di invitarsi a vicenda, perché ritengo vero ciò che qualcuno disse qualche anno fa: non fare agli altri quello che non vuoi che gli altri facciano a te. Più che altro per via della canicola estiva, che toglie la voglia anche di leggere il proprio aggregatore di articoli: ce ne sono già circa 350 che aspettano di essere letti, ed ogni volta il numero aumenta senza che io possa frenare questa esplosione esponenziale di informazioni. Leggi il resto di Tormentone estivo
Meglio cambiare, nè
Già la voce stridula ed irritante della Littizzetto mi stava poco simpatica, ma da quando si è messa a fare la pubblicità della compagnia telefonica 3 è anche peggio. Oggi ho ricevuto un messaggio sul cellulare in cui questi qui mi comunicano che a partire dal primo settembre, a causa “di mutate condizioni di mercato”, sono costretti ad aumentare le tariffe del mio piano telefonico: da 10 a 12 centesimi al minuto, autoricariche più che dimezzate, convenienza praticamente azzerata. Già ero insoddisfatto viste le peripezie (ancora non concluse) per far riparare un cellulare in garanzia, ora ecco la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Leggi il resto di Meglio cambiare, nè
Un anno fa, i mondiali
L’anno scorso di questi tempi, la Nazionale Italiana di calcio si preparava a fare le valigie per volare a Berlino e partecipare alla finale di Mondiali contro la Francia. Il 4 Luglio, giorno della liberazione degli Stati Uniti dalla dipendenza inglese, si giocava la semifinale contro la Germania, epico scontro che rievocava sentimenti sopiti per più di 20 anni. Noi eravamo tutti radunati di fronte allo schermo gigante nella piazza principale del paese, con tricolori come mantelli, trombe ad aria compressa e tanta voglia di vincere. Grazie, Azzurri.
Una giapponese in casa
Sono già passate quasi due settimane dall’evento, ma solo adesso trovo un po’ di tempo per parlarne con calma. Come forse saprai, come viaggio di nozze io e la moglie abbiamo scelto una meta fuori dal solito: non una spiaggia sulla quale crogiolarsi al sole bevendo uno di quegli intrugli esotici, ma un Paese dalla cultura completamente diversa da quella occidentale, il Giappone. E fin qui nulla di nuovo. Durante il nostro gironzolare per l’isola orientale, a bordo dei comodissimi treni superveloci, abbiamo soggiornato in una locanda termale. Qui lavorava una ragazza con la passione per i viaggi, Hanna, che adesso ha deciso di fare un giro in Europa ed è venuta a trovarci. Leggi il resto di Una giapponese in casa