Spulciando con il mio fedele lettore RSS tra i vari blog, ho visto diffondersi in queste settimane la moda del fincipit: si prende l’incipit di un libro, e lo si conclude, subito. Il grado zero della letteratura, lo zen dello scrivere. Così l’hanno definito alcuni dei partecipanti a questa gara. Personalmente, come nella migliore tradizione dei giochi di carte, non solo “vedo” ma rilancio con una nuova sfida: l’ho battezzata consofrase (ovvero tautogramma, come suggerisce correttamente Stark). Scrivere la frase più lunga che abbia tutte le parole che iniziano con la stessa consonante, ed ovviamente che significhi qualcosa. Leggi il resto di La stessa iniziale
Archivio degli articoli in ripostiglio, pagina 42
Autoreferenziale
Osservando i siti dei miei vicini virtuali, ho notato l’affermarsi di uno sport di moda all’estero: riportare a galla articoli, pensieri ed interventi sepolti nell’archivio di pagine e categorie. Nel mio piccolo voglio partecipare anch’io, riproponendo qui di seguito un riassunto dei contributi che sono apparsi, nell’arco di quasi un anno, in quest’angolino sperduto della rete. Un po’ anche per promemoria personale: è un modo come un altro per ricordarmi di riprendere alcune tematiche “tecniche” che avevo iniziato ad affrontare qualche tempo fa. Poi ho visto dalle statistiche che non se le filava nessuno, e così ho accantonato l’idea. Leggi il resto di Autoreferenziale
Una salita in discesa
Fine settimana all’insegna del viaggio, quello appena passato. Partiti alla volta di Milano per accompagnare il suocero in aeroporto, abbiamo poi deciso di fare un salto in Trentino, per andare a trovare due amici che abitano nel mezzo delle montagne più belle d’Italia. Con il nuovo fedele navigatore satellitare (sposarsi avrà pure dei vantaggi, no?) è stato un gioco da ragazzi districarsi tra gli incroci in uscita da Malpensa, ed in un paio d’ore abbondanti eravamo già a destinazione. Respirando l’aria buona e frizzantina di “alta quota” che già da sola funziona meglio di qualsiasi medicina. Leggi il resto di Una salita in discesa
Numa numa ye
Non troppo tempo fa girava in rete un tormentone che molti forse ancora ricordano: un tipo grassoccio (Gary Brolsma) che, con fare ironico, cantava in playback la canzone Dragostea Dintai degli Ozone. Penso sia stato uno dei video più imitati della storia della rete. Ancora adesso, andando su Youtube, ne riesci a trovare più di quanto immagini. Partendo dalla notizia che il simpatico ragazzo ci riprova, ho trovato questo emulo in erba. Leggi il resto di Numa numa ye
Grandi manovre in casa
Si, mi sono chiuso nel ripostiglio, alla fine. Da due giorni sposto mobili per la casa, seguendo gli ordini più o meno perentori della mia dolce metà. Che un giorno, facendo colazione, ha esordito: “sai, guardando bene ho come l’impressione che questa non sembri una cucina, bisognerebbe fare qualche cambiamento” . Si, in effetti il mio piccolo appartamento non è una casa principesca e la disposizione dei mobili “sconfina” un po’ dalle normali regole dell’arredamento tradizionale. Ma si sa, le donne hanno un occhio particolare per questo genere di cose. Leggi il resto di Grandi manovre in casa
Puertorican shower
Se ti capiterà un giorno di fare un salto oltreoceano, e sei un maschietto, attenzione quando conoscerai una ragazza: se ti dice che ti sei fatto un puertorican shower, non è un buon segno. Potrebbe sembrare un insulto razzista, ma è semplicemente un modo di dire: la doccia portoricana consiste, di fatto, nel non farsi la doccia dopo una giornata di sudore e fatica, ma spruzzarsi giusto un po’ di profumo e mettersi un po’ di gel per coprire gli odori del proprio corpo. Non è dato sapere se i portoricani lo facciano veramente. Leggi il resto di Puertorican shower
Le cassette tornano di moda
Chi è cresciuto come me negli anni ottanta, ha visto cose che oramai non esistono quasi più: i floppy “morbidi” da cinque pollici, gli schermi per computer verdi (cioè in cui il verde era l’unico colore disponibile), e le audiocassette. Ancora oggi le autoradio di alcune vetture supportano questo “formato” al posto dei più comodi compact disk, ma tra lettori mp3 portatili e ipod, le cassette oramai non si vedono più. Eppure qualcuno ha pensato bene di farle tornare di moda: con un servizio in rete, puoi creare la tua audiocassetta personalizzata (non più disponibile, nda). Un inno all’inutilità? Leggi il resto di Le cassette tornano di moda
Macchianera, il concorso
Ogni tanto sbircio sul blog di Macchianera, che reputo molto interessante ma fin troppo ricco di contenuti, per poterli leggere tutti con calma. Ci vorrebbe in effetti una giornata solo per leggere tutti gli interventi che appaiono quotidianamente sul mio lettore RSS. Allora cosa c’è di meglio che un (ennesimo, irriverente) concorso per stabilire cosa sia bene tenere sott’occhio tutte le mattine, mentre si fa colazione. Una specie di giornale su schermo, da sfogliare con il cappuccino in mano, prima di uscire di casa: quali siti comporrebbero questo ipotetico giornale ce lo diranno i risultati del concorso. Leggi il resto di Macchianera, il concorso