Discutendo con un amico sulle “implicazioni psicologiche” della rete, mi ha suggerito di leggere Ciber-psicologia. Esplorazioni cognitive di Internet, di Maurizio Cardaci. L’argomento trattato è molto interessante, almeno per me: come può il mezzo multimediale influenzare l’apprendimento di nuove conoscenze da parte della gente. In effetti a ben pensarci, ogni giorno, chi è “esposto” al flusso di informazioni che arrivano dallo schermo colorato che si accende di fronte a lui, attiva dei processi mentali del tutto sconosciuti agli studiosi fino ad una ventina di anni fa, o anche meno.
(dal risvolto di copertina) L’odierna esplosione delle tecnologie digitali sta influenzando profondamente il nostro modo di percepire, di comunicare, di agire, di apprendere, di pensare. Questo libro è un’indagine d’insieme sugli effetti psicologici di Internet e della comunicazione virtuale, sulle forme emergenti di e-cognition, sulle metamorfosi dell’identità personale nell’epoca della rete digitale. Completa il volume una utile guida alle numerose sedi della ricerca psicologica on line.
Commenti
Mi sa che me lo compro! Grazie per la segnalazione 😉
Non sono un appassionato di psicologia. Odio tutto ciò che è psicologico. Non ci “credo”. Non mi rivolgerei mai ad uno psicologo, ma semmai ad uno psichiatra. Ma, quasi quasi, il libro sono tentato di leggerlo! 🙂
Anche io non sono mai stato un gran sostenitore di psicologi e simili, perché penso che un amico sia molto meglio che uno sconosciuto che è pagato per ascoltarti… un po’ come andare dalle “donnette” per fare sesso a pagamento. Però questo libro, a detta del mio amico che me l’ha consigliato, merita veramente e non è così “pissicologgico” come suggerisce il titolo.