due chiacchiere

I tre plugin che uso sul blog

Che io sia un incallito minimalista allergico alla spazzatura digitale di ogni tipo non è certo un segreto per chi mi conosce. In particolare, da anni cerco di adottare questa filosofia di vita su tutti i siti web che gestisco, ed il mio piccolo blog sperduto nella rete non poteva certo essere da meno. Così ho deciso di incorporare nel tema casalingo alcune funzioni precedentemente svolte da plugin di terze parti, come la cache, la disattivazione di Gutenberg (sul quale sto preparando un post a parte), e l’estensione delle funzioni dell’editor TinyMCE per aggiungere alcuni pulsanti che uso per rendere i miei contenuti più accessibili. Spremi che ti rispremi, sono riuscito a ridurre la lista a soli tre plugin, dei quali vorrei parlarti oggi.

  • Akismet non ha bisogno di presentazioni. Il guardiano dello spam per eccellenza ancora oggi è più che necessario per tenere a bada gli incalliti bot che continuano a lasciare commenti nei quali, secondo me, non credono più neppure loro. Una volta avevo persino sviluppato il “piccolo aiutante” di Akismet, che si occupava di inserire gli indirizzi IP dei rompiscatole in una lista nera, così che non consumassero neppure un briciolo di risorse del server. Oggi, tra IPv6 e larga diffusione di servizi come Amazon Web Services, una soluzione del genere non è efficace come un tempo, quindi lascio che Akismet continui a fare il suo lavoro in pace.
  • Broken Link Checker mi venne suggerito anni fa da un lettore per arginare la valanga di collegamenti spezzati man mano che la blogosfera si trasformava in un villaggio fantasma pieno di blog abbandonati o spariti nel nulla. Da quando ho ripreso le trasmissioni, mi è stato davvero utile per dare un’ulteriore ripulita ai contenuti più datati. Peccato che i nuovi proprietari abbiano deciso di rivoluzionarne il funzionamento, quindi potrei dover abbandonare questa soluzione e mettermi alla ricerca di un’alternativa, o scriverne una per conto mio.
  • WordPress Editorial Calendar mi aiuta a tener traccia dei post programmati che scrivo per portarmi avanti con il lavoro. Gli impegni quotidiani, si sa, non consentono di aver sempre tempo a disposizione per mantenere una cadenza costante di scrittura. Ma avere un ritmo da rispettare è il mio modo per tenere a bada la distrazione e la tentazione di perdere tempo in altri modi. Così grazie a questo plugin posso sempre avere a portata di mouse un quadro chiaro della situazione.

Come vedi ho rimosso il mio plugin per il tracciamento dei visitatori (le statistiche che mi offre il mio provider nel cPanel sono più che sufficienti), ed anche quello per ricevere notifiche su nuovi commenti, dato che nessuno lo usava veramente. E tu a quali plugin non riusciresti a rinunciare?

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