Quando vengo in Italia, visto il mondo iperconnesso in cui viviamo, la prima cosa che faccio è recarmi presso un punto vendita di telefonia mobile per acquistare una SIM card locale, considerando che altrimenti con il mio operatore americano mi toccherebbe accendere un mutuo per pagare la tariffa in roaming. L’anno scorso avevo preso una scheda Vodafone, che per la modica cifra di 20 euro offriva un piano con 90 giga di dati in 5G. Per me che sono abituato a pagare 20 euro per 15 giga al mese negli States, 90 giga era una cosa mai vista prima. Quindi puoi immaginare la mia sorpresa quando, recandomi al punto vendita qualche settimana fa, dove era possibile scegliere tra vari operatori, la gentile operatrice mi propone un piano Iliad da 250 giga in 5G al solito prezzo di 20 euro (10 di scheda e 10 di piano). Io sono rimasto letteralmente a bocca aperta, e le ho confessato che dall’altra parte dell’oceano queste cose ce le sognamo. E no, questo non è un post sponsorizzato.
E mentre il 5G negli Stati Uniti è spesso soltanto sulla carta, qui le mie prove sul campo, come dimostrato dalla schermata qui sopra del test che ho fatto un paio di giorni fa, confermano che si tratta del real deal. Tant’è che, dovendo tenere aperte varie connessioni per motivi di lavoro, non sento assolutamente la mancanza del mio cavo domestico in fibra (che come dicevo nel post su DD-WRT, è comunque limitato a 300 mega in download, che è il piano più economico che hanno).
Non solo, una sera ho avuto modo di provare l’ebrezza di fare smart working in riva al mare o quasi. Visto il meteo ancora quasi estivo che ci accompagna in questi giorni di Novembre, un pomeriggio ho deciso di fare un salto alla locale frazione balneare, e mi son portato il mio ufficio appresso 🙂 L’odore dell’acqua salmastra trasportato da un venticello tiepido che mi accarezzava il volto mentre lavoravo con il portatile sulle gambe, seduto su una panchina sul lungomare, era la proverbiale ciliegina sulla torta di una situazione tanto rilassante quanto surreale.
Anche in quel caso, Iliad non mi ha deluso, e sebbene la velocità non fosse la stessa che in pieno centro, era comunque più che sufficiente per portare a termine le mie mansioni lavorative senza alcuno sforzo. Ora il meteo inizia ad essere più in linea con il calendario, ma se capita una bella giornata di sole, prima di tornare a casa, vorrei ripetere quest’esperienza.
Commenti
La scena dello smart working sulla spiaggia la devi proporre immediatamente a Checco Zalone, così ti inviterà a fare un film con lui 😁
Risposte al commento di Trap
Era davvero una scena da film in effetti.
Ciao Camu ………. Con il mobile mi appoggio a Poste mobile ……che a sua volta usa la linea Vodafone.
Ma leggendoti ………… forse conviene passare alla Ilaid? sai qui a Messina ci sono belle proposte.
Intanto sono contento per tua madre, che si è stabilizzata.
Risposte al commento di Giovanni
Grazie Giovanni, per la situazione di mia madre ci siamo presi uno spavento all’inizio, ma a quanto pare il medico che la segue è riuscito a trovare la giusta terapia, almeno per ora. Riguardo ad Iliad, devo dirti che sono molto soddisfatto sia in termini di velocità, che di copertura in giro per il territorio locale (qui nel ragusano).
Mi fa piacere che qui qualcosa funzioni così bene e ad un buon prezzo 😀
Io comunque uso Iliad da qualche anno e mi trovo benissimo.
Risposte al commento di Katrina Uragano
Mi dicevano alcuni miei amici che oramai anche qui nel ragusano è arrivato Open Fiber, e con 30 euro al mese o anche meno, puoi avere un gigabit in download, cose che in America ci sognamo. Io lì pago 30 euro al mese per 300 megabit. Mi fa piacere che tutto sommato i vari governi, pur dovendo lottare con le mille maglie della burocrazia, siano riusciti a spingere per migliorare l’infrastruttura digitale del Belpaese. Una cosa di cui, in fondo, beneficiano un po’ tutti.
Risposte al commento di camu
Qui nel Messinese Open Fiber è adottato da Enel Energia credo abbiano l’esclusiva in quanto è la loro stessa linea ………….. circa una settimana fa recondomi nei loro uffici la danno a casa in promozione(per sempre) a € 18,90 al mese.
Fonte Enel
Risposte al commento di Giovanni
Wow, niente male!
In base alla mia esperienza di lavoro alquanto phone-based, direi che sono molti gli utenti d’accordo con te!
Risposte al commento di Mondo in Frantumi
Allora mi è andata bene ad aver scelto questo operatore. Mi sa che terrò la scheda attiva anche quando torno negli States. La gentile signorina mi ha spiegato che basta fare una ricarica da 10 euro una volta all’anno, mi pare, per non perdere il numero.
Ciao carissimo.
Come procedono le “cose familiari”? Spero si stiano riprendendo per il meglio.
Io questa estate ho cambiato tutti gli operatori: prima mi appoggiavo a Vodafone per ogni cosa, ma era diventata troppo cara per i miei gusti… Quindi sono passata a Sky mobile (che si appoggia su Fastweb) per il mobile e a Tim (tecnologia FWA), perchè la fibra nel mio paesino ancora non c’è!!! 🙂
Per esempio, con il mobile: 7,95 minuti illimitati, 100 sms e 150 giga di internet… Non male!
Un abbraccio e pensieri positivi
Risposte al commento di Fatina Blu
Prezzi davvero abbordabili, al confronto degli States dove ci spennano vivi 🙂 Io quand’ero in Italia sono sempre stato un cliente Vodafone, tranne una piccola parentesi con la 3, di cui mi sono amaramente pentito dopo solo pochi mesi. Certo, confesso che è bello vedere la varietà di operatori ed offerte disponibili oggi sul mercato, inclusa la fibra.