Nel complesso residenziale dove abito da qualche mese non ho un garage tutto mio dove tenere la macchina, e quindi sono costretto a lasciarla nel parcheggio comune antistante l’edificio. Immagino ne abbiano parlato anche in Italia, ma ultimamente gli atti di vandalismo nei confronti delle Tesla sono cresciuti a dismisura qui in America. Atti compiuti da gente che ce l’ha a morte con Elon Musk, e quindi crede di fargli uno sgarro danneggiando il mezzo di un povero cristo che con il multimiliardario non ha nulla a che fare. E che quel mezzo di trasporto se l’è faticosamente comprato principalmente per motivi ecologici e tecnologici, non certo perché condivide le idee di quell’invasato. Buffo vedere come le parti si siano capovolte: fino ad un paio d’anni fa, erano i repubblicani ad odiare i veicoli elettrici, inneggiando a suon di “drill, baby, drill” (scava, tesoro, scava) quanto meglio fossero i combustibili fossili. Ora invece sono i democratici ad avercela con le Tesla, inclusa la mia.
Già, un paio di settimane fa ho trovato una bella sorpresa sulla fiancata della mia Tesla: qualcuno aveva scritto “Nazi” con un pennarello indelebile. Un atto non solo meschino, ma anche stupido, che finisce per danneggiare me, e non certo Elon Musk. Però devo dire che almeno mi è andata bene, e che la signora non ha voluto rigarmi la macchina, come invece ho letto è capitato ad altri in vari paesi in giro per l’America. Mi è bastato un po’ di acetone diluito per cancellare la scritta.

Peccato che questa simpatica signora, che tra l’altro abita nello stesso palazzo, non sapesse che la macchina ha un sistema di telecamere a 360 gradi che registra qualsiasi movimento sospetto nelle vicinanze. E così la sua azione vigliacca è stata immortalata da Sentry, con mia grande gioia. Quando sono entrato in macchina ed ho visto la notifica sullo schermo di un nuovo evento, ho subito capito che non si trattava di un falso allarme, come spesso capita quando parcheggio l’auto al supermercato, e Sentry registra ad esempio altri avventori che vanno verso la propria auto parcheggiata accanto alla mia. Ho meditato sul da farsi, ed ho parlato con un amico che s’intende di legge. Che mi ha spiegato che questi atti di vandalismo sono ora punibili anche con qualche giorno di prigione. Certo, se avessi trovato l’auto rigata, non mi sarei fatto scrupoli ad andare alla polizia. Ma per un pennarello, non volevo far salire la tensione, anche perché poi magari l’auto me la riga per davvero.
E così, visto che nel video si vede esattamente la sua macchina, ho deciso di lasciarle una nota sul parabrezza, che diceva più o meno “Guarda, so cosa hai fatto, e preferirei non denunciarti alla polizia. Il fatto che io abbia una Tesla non vuol dire che sono d’accordo con Elon Musk. Parliamone da adulti, chiamami”. Lo stesso pomeriggio ho trovato una chiamata non risposta sul cellulare, ed ho richiamato quel numero. La persona che mi ha risposto, un uomo stavolta, ha detto di non sapere come mai avessi ricevuto una chiamata dal suo numero, e che probabilmente si trattava di un errore. Non ho voluto insistere, e così ho lasciato cadere la cosa lì. Però se mi capita d’incontrare la signora nel parcheggio, le parlerò. Per spiegarle che sta facendo esattamente quello che Elon Musk e Trump vogliono: mentre noi litighiamo gli uni contro gli altri, loro fanno quello che gli pare. Intanto in questi giorni, la tipa ha cominciato a parcheggiare la sua Rav4 da tutt’altra parte, chissà come mai.
Almeno fosse stata un’avvenente fanciulla, scherzava il mio amico, avrei avuto una scusa per approcciarla. Ma c’è poco da scherzare in realtà: non era certo questa l’America in cui sarei voluto abitare.
Commenti
Paolo ha scritto:
È colpa tua che non hai messo gli adesivi giusti 🙃
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camu ha scritto:
Guarda, sto meditando sul serio di comprare un paio di questi adesivi magnetici 😅. Comunque, nel frattempo ho mandato il video all’amministratore di condominio, vediamo cosa dice.
Katrina Uragano ha scritto:
Si, ho sentito di atti vandalici anche molto duri nei confronti delle Tesla.
Che brutta avventura, comunque. Mi dispiace.
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camu ha scritto:
Almeno non l’ho trovata incendiata. Per ora ho trovato un angolino più “nascosto” dove parcheggiare, anche se mi tocca farmi una passeggiata più lunga. Ma meglio così, devo smaltire la pancetta 😜 Meglio prenderla un po’ a ridere…
Carlo Calati (massimolegnani) ha scritto:
Devo riconoscere che la Tesla ha capacità incredibili, questa di riprendere chiunque si avvicini all’auto e “sputtanarlo” se vandalizza, e’ straordinaria!
ml
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camu ha scritto:
In effetti la tecnologia, come dicevo nel post, è uno dei motivi per cui ho scelto una Tesla piuttosto che altre auto elettriche. L’altro motivo è la diffusione capillare di SuperCharger, che mi consentirebbero di andare da New York alla California senza dovermi preoccupare molto di dove poter fare “rifornimento” 🙂
Davide ha scritto:
Una partigiana, non c’è che dire. 😅
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camu ha scritto:
Mah, a me era venuto in mente un altro appellativo, che finisce sempre in -ana, e che coinvolgeva la sua povera mamma 🤐 Scherzi a parte, questa farebbe fiero persino Bertinotti!