due chiacchiere

Un paio di settimane in Florida

Mentre l’anno scorso di questi tempi ci crogiolavamo sotto il sole siciliano ed assaggiavamo tutte le specialità culinarie della zona, quest’anno abbiamo preferito rimanere all’interno dei confini nazionali per prenderci qualche giorno di meritato relax. La Florida per gli americani è come la Sicilia per i milanesi: un luogo dove la vita scorre più lentamente, forse anche per via della calura del sole amplificata dalla vicinanza alle isole caraibiche. La gente va in Florida alla ricerca di una bella spiaggia dove arrostirsi per qualche giorno, prima di tornare al ritmo quotidiano ed al logorio della vita moderna, come lo chiamava qualcuno tanto tanto tempo fa. C’era una parte specifica della Florida che avevo sempre voluto visitare, quella in cui erano ambientati alcuni dei film di Bud Spencer e Terence Hill, come ad esempio il memorabile I due superpiedi quasi piatti. Già, perché proprio quei film furono tra i primi galeotti (nell’accezione dantesca del termine), che mi fecero invaghire del Paese a stelle e strisce.

Come potrei mai dimenticare le inquadrature dove si vedevano quelle immense autostrade americane dall’alto di un elicottero, o le persone sui pattini a rotelle che passeggiavano sul lungomare gustando un bel gelato. Avevo sempre desiderato noleggiare una macchina e percorrere quelle strade e visitare quelle spiagge, e così la scelta è ricaduta su Boynton Beach, una località a circa un’ora e mezza a nord di Miami.

La Interstate 95 verso Miami

Sono stati una decina di giorni davvero rilassanti, tra spiagge, visite a riserve naturali (con annesso tour per vedere e toccare qualche piccolo coccodrillo) ed escursioni in auto, inclusa una traversata dalla costa est a quella ovest di circa un paio d’ore per andare a trovare alcuni amici a Naples (o forse si dovrebbe dire Napoli?). Ovviamente non ci siamo fatti mancare un bell’uragano, che grazie al cielo però ha deciso di virare verso la costa occidentale, per poi dirigersi al nord. Ma guardare quelle nuvole curve spostarsi in lontanza nel cielo è stato uno spettacolo affascinante.

Un cartello avvisa la gente di non avvicinarsi al fiume per il rischio alligatori

Più avanti, quando avrò modo di raccogliere le idee, scriverò un post a parte con qualche suggerimento per un itinerario di una settimana per coloro che vogliano esplorare questa penisola a stelle e strisce. Per ora ti lascio con la foto di un calzone buonissimo che ho mangiato in riva al mare vicino a Lantana Beach.

Un calzone su un piatto di metallo

E tu dove stai pianificando di trascorrere le tue ferie di Augusto quest’anno?

Commenti

  1. Katrina Uragano ha scritto:

    Mi piace l’idea dei giorni lenti, calmi, assolati, fatti di cibo, di camminate belle, di natura, di spensieratezza. Contenta per le tue vacanze 🙂 e che te le sia godute… nonostante l’uragano 😉

    Risposte al commento di Katrina Uragano

    1. camu ha scritto:

      Si, ora il problema è riprendere il ritmo normale. La mia mente vuole rimanere in vacanza ancora per un po’ 🙂

  2. Trap ha scritto:

    Hai provato a vedere se c’è un concorso in qualche comune lì in Florida? 😀
    Bella la foto del calzone, ma a vederlo così sembra più un roast beef 🙂 cosa c’era dentro?
    Più o meno quanto costa una vacanza come questa a testa? Così per fare un paio di paragoni.
    Noi contiamo di andare in val di Fassa a Canazei (anche se ci siamo già stati il mese scorso) e in Alto Adige, a fine mese, meteo permettendo!

    Risposte al commento di Trap

    1. camu ha scritto:

      Mi hai letto nel pensiero. In realtà, essendo io in smart working al 100%, potrei tranquillamente trasferirmi in Florida sin da subito, e devo ammettere di averci fatto un pensierino mentre mi assopivo sulla spiaggia a Boynton Beach respirando l’aria di mare che fa tanto bene alla salute 🙂 Il calzone era con mozzarella, ricotta e prosciutto cotto. Si, la crosta era croccante, non morbida come la pasta della pizza. Non l’avevo mai visto fatto così.

      Sui costi, 10 giorni con hotel, noleggio auto e volo andata e ritorno, ci sono costati circa 600 dollari a persona. Poi ovviamente andare a cena alla pizzeria o affittare una sdraio in spiaggia è stato extra. Per fortuna l’albergo aveva una piccola cucina in camera, e la colazione inclusa, quindi abbiamo risparmiato un po’ cucinando alcune sere, invece che andare al ristorante. Io ho comprato un paio di ombrelloni al supermercato per 20 dollari, e poi li abbiamo lasciati lì alla fine. Più economico che pagare 20 dollari al giorno per noleggiarli. Quindi, includendo tutto direi circa 850 dollari a persona.

      Ricordo quando una volta ci avete portati in Val di Fassa, luoghi incantati, indimenticabili! Buon ferragosto.

  3. caspita, costa più la Sardegna! E parliamo della Florida!

    Risposte al commento di DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

    1. Trap ha scritto:

      Mi associo a Daniele, avete speso pochissimo! Complimenti per la scelta della location 👏 noi abbiamo la fortuna di avere una amica che sta proprio a Canazei, un posto dove, per dirti, una notte in media può costare 250€, per capire il perché guarda questa webcam a 360° che mostra le montagne intorno (e anche il ghiacciaio della Marmolada).

    2. camu ha scritto:

      Davvero? Ed io che pensavo che 3000 dollari per quattro persone per dieci giorni fosse caro 🙂 In effetti la Florida è in genere una meta economica, specialmente ad Agosto, visto che fa un caldo infernale e la gente preferisce mete più rinfrescanti in questo periodo dell’anno. Tant’è che anche in spiaggia c’erano pochissime persone. Mentre se andate, che so, a Novembre, allora trovate il tutto esaurito (e vi esaurite anche voi!), perché il clima è più mite (intorno ai 25 gradi di media). Anche per andare al parco Disney, chi vuole risparmiare va ad Agosto 🙂

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