due chiacchiere

Archivio del mese di ottobre 2011

Iltuohosting rescinde unilateralmente il contratto

Nelle scorse settimane ho condotto un esperimento per migliorare ulteriormente i tempi di caricamento del mio blog personale. Separando il carico di lavoro tra due server “fisicamente” diversi. Così mentre il codice HTML continuava ad essere servito da Tophost, le immagini e gli altri contenuti statici arrivavano da uno spazio acquistato in promozione su Il Tuo Hosting. Ma da qualche giorno l’account mi è stato cancellato senza alcun preavviso. Per non aver rispettato le condizioni contrattuali di servizio, mi è stato detto più tardi in risposta ad una mia richiesta di chiarimenti. Mea culpa, mea culpa, mea grandissima culpa. A non aver letto quella piccola clausola nelle condizioni contrattuali di servizio, secondo cui è vietato usare il proprio spazio solo come server di immagini. Quanti di noi, ammettiamolo, si leggono tutta la pappardella legale ogni volta che installano un nuovo programma sul computer? Non voglio giustificarmi, ma permettimi di fare un confronto tra Italia ed America. Leggi il resto di Iltuohosting rescinde unilateralmente il contratto

Duecento miglioramenti per l’iPhone 4s

Ammettilo, stavi aspettando febbricitante le mie impressioni sull’ultimo sistema operativo di Apple. Perché un conto è starsene in un forum di iProseliti, e darsi ragione a vicenda su come Steve Jobs sia stato il salvatore dell’umanità, un altro è leggere una critica sincera di chi guarda a questi prodotti con la fredda lucidità di un utente, senza appendici emotive o religiose. Proprio partendo da quest’ottica sono andato a cercare questi oltre 200 miglioramenti tanto reclamizzati negli scorsi giorni. Aspettandomi che alcuni fossero nell’applicazione di posta, altri nel calendario, altri ancora nella macchina fotografica integrata. Vediamo insieme cosa ho trovato. Leggi il resto di Duecento miglioramenti per l’iPhone 4s

Frollini di tuorli sodi

La mia collega indiana ci diceva che ieri si celebrava il Diwali, la Festa della Luce (la pagina di Wikipedia in inglese, è molto più dettagliata), un po’ quello che per noi può essere il Natale, quanto ad importanza nazionale (ma più vicina alla Pentecoste, per quello che riguarda il significato religioso, se ho ben capito). Per questa ricorreza è usanza scambiarsi vari dolcetti tipici, e così lei ne ha portati un po’ anche al lavoro. Uno di questi, il burfi, a base di anacardi e latte, è così dolce che un solo morso fa schizzare la glicemia a 1000.

Mi sono comunque fatto spiegare come si prepara, ne parlerò a breve, per aiutarti a portare un po’ di sapori d’oriente in tavola. Oggi, invece, ti propongo una ricetta inviatami da Sandra, amica ed ex collega, dei frollini tutti italiani che consentono a me di portare un po’ di sapori italici sulla mia tavola 🙂 Si tratta di una variante di qualcosa che avevo già proposto, una versione semplificata direi. Leggi il resto di Frollini di tuorli sodi

Curiosity, nuovo programma di scienza

Da qualche settimana sul Discovery Channel c’è una nuova trasmissione, intitolata Curiosity. Ogni puntata cerca di dare una risposta esaustiva (e corroborata dai fatti) ad una di quelle domande profonde che l’umanità si pone di tanto in tanto: esistono gli alieni? davvero Dio ha creato l’universo? come finirà il mondo? Questa settimana la domanda era se l’uomo può sperare di vivere in eterno, o per lo meno molto più a lungo di quello che ci si può aspettare oggi. Mi è venuto in mente un mio articolo in proposito, che vorrei riproporti. Leggi il resto di Curiosity, nuovo programma di scienza

Larghezza fissa, fluida o intelligente?

Per anni gli addetti ai lavori hanno consumato fiumi d’inchiostro (digitale) discutendo se fosse meglio usare un’impaginazione a larghezza fissa o una cosiddetta fluida (o liquida) in grado di adattarsi alla risoluzione su cui è visualizzata. Gli uni si appellano alla consistenza dell’aspetto grafico ed alla possibilità di avere più controllo su dove i vari elementi vengono visualizzati, gli altri tirano fuori le tavole dell’accessibilità ed un uso migliore dello spazio a disposizione sullo schermo dell’utente. Intanto il consorzio che si occupa di standardizzare gli strumenti a disposizione di chi sviluppa per il web stava ad ascoltare, e per far contente entrambe le fazioni, ha introdotto da qualche tempo una tecnica nota come media queries. Che di fatto è una via di mezzo, in grado di soddisfare le esigenze di tutti, dando vita ad una nuova categoria: le impaginazioni intelligenti, che cambiano (anche radicalmente) a seconda di una serie di parametri impostati dallo sviluppatore. Leggi il resto di Larghezza fissa, fluida o intelligente?

Il tema è sempre più… mobile

In questi giorni sto spendendo il mio tempo libero in una serie di aggiornamenti a tutto campo: dal netbook su cui ho installato Windows 7, al cellulare aziendale su cui ora gira la versione 5 del sistema operativo di Cupertino, passando per il blog dove ho già la beta di WordPress 3.3. A proposito di blog, mi son messo al lavoro (come capita ogni anno di questi tempi, a quanto pare) per rendere il mio tema un po’ più facile da navigare sui dispositivi mobili. Tutto nasce da uno dei progetti assegnati al mio gruppo al lavoro: l’implementazione della versione mobile del sito d’ateneo. Cosa affatto non facile quando hai alcune migliaia di pagine gestite da una trentina di uffici diversi, ed un sistemista che preferisce usare Solaris (e relativo server web) a Linux ed Apache. Leggi il resto di Il tema è sempre più… mobile

Quiche spinaci e ricotta

Il fine settimana si avvicina, e se da un lato si sente nell’aria voglia di pizza, dall’altro lo stomaco vuole provare ogni tanto qualcosa di diverso. Senza contare che il meteo prospetta pioggia già a partire dalle prime ore del mattino, quindi la voglia di far due passi fino alla pizzeria più vicina è praticamente zero. Allora ecco arrivare in tuo soccorso sunshine, la mogliettina con l’asso nella manica. Che oggi propone un piatto che mangiavamo spesso durante le nostre prime settimane da fidanzati. Perché lei era appena tornata dalla Francia (Erasmus) e quando io ero andato a trovarla m’ero innamorato di queste torte che non avevo mai mangiato prima. Così lei, sapendo che per arrivare al cuore di un uomo bisogna passare dal suo stomaco, me ne sfornava una diversa ogni settimana. Leggi il resto di Quiche spinaci e ricotta

Nozze di legno in casa camu

A quanto pare esiste una classifica ben precisa che associa nomi alle varie tappe di un matrimonio: scopro così che esistono le nozze di cotone e che quelle di ferro sono più importanti di quelle di diamante. Oggi sunshine (altrimenti nota come “la moglie”) ed io ci apprestiamo a celebrare i nostri primi cinque anni dal quel fatidico sì sull’altare. Un piccolo traguardo che ci concede il lusso di fermare un attimo il frenetico ritmo quotidiano, per riflettere e riscoprire i nostri sentimenti. Perché spesso ci si vuole bene, ma manca quasi il tempo per dirselo. Ed allora ripesco alcune parole dal mio archivio, per rinnovare il mio desiderio di passare la mia vita con quella santa donna di mia moglie 🙂 Avrei voluto riproporre quest’articolo, ma so che lei ne ha fin sopra i capelli della mia teoria sul “vino buono”, e così ho scelto altro. Leggi il resto di Nozze di legno in casa camu

Torna in cima alla pagina