due chiacchiere

Archivio degli articoli in corso d'inglese, pagina 11

Impara a conoscere il tuo corpo

L’altro giorno sono andato dal dottore per la visita annuale di controllo (dato che l’assicurazione la richiede e la copre al 100% come medicina preventiva, perché non farla?) ed una cosa che ho realizzato dopo pochi minuti è una certa ignoranza nel conoscere i nomi delle parti del mio corpo. Tutti sanno cosa siano mouth, eyes, nose and feet. Ma come spiegare il prurito alla narice destra o quell’arrossamento vicino all’ombelico? Oppure quello strano foruncolo sul dorso del dito medio? O ancora il fungo sull’unghia del pollicione? Per fortuna il mio medico parla un po’ d’italiano ed alla fine m’ha insegnato un sacco di parole nuove. Leggi il resto di Impara a conoscere il tuo corpo

Non perderti con l’inglese

Qualche giorno fa ho controllato l’orario degli autobus online per capire se, dalla nuova casa dove ci siamo trasferiti, ce ne fosse uno più congeniale alle mie esigenze. Stando al sito, ne passava uno alle 6.30 di mattina. Così vado alla fermata, ma dell’autobus nessuna traccia. Forse ero arrivato in ritardo e m’ero perso la corsa? No, chiedendo informazioni al terminal, ho scoperto che l’avevano semplicemente cancellata. Pazienza, sarà per la prossima volta. A proposito, come si traducono in inglese alcune delle cose che ho detto? Se ho perso l’autobus dirò I missed the bus, non I lost the bus. In quest’ultimo caso intenderei che era in mia custodia e l’ho smarrito. Leggi il resto di Non perderti con l’inglese

Le caramelle polo ed i bambini

Chi non ha mai provato le caramelle Polo, quelle che una volta la reclàme chiamava il “buco con la menta intorno”? Beh, l’altro giorno mi hanno girato una barzelletta in inglese che ha come protagoniste queste mentine e dei bambini delle elementari. All’inizio avevo pensato di tradurla in italiano, ma mi sono poi reso conto che il finale era praticamente intraducibile (si accettano suggerimenti, in caso) e che non avrebbe reso alla stessa maniera. Così ho deciso di proporla in versione originale nel mio angolino sul corso d’inglese per principianti. Buon divertimento 🙂 Leggi il resto di Le caramelle polo ed i bambini

Imparare per sbaglio

Stamattina, mentre l’autobus mi portava al lavoro, ho notato una nuova campagna pubblicitaria sull’autostrada, promossa dal Ministero dei Trasporti (Department of Public Transportation) che diceva don’t learn safety by accident. Il gioco di parole si basa sul fatto che accident vuol dire in effetti incidente stradale, ma by accident significa invece per sbaglio: she broke that glass by accident. La preposizione by è in effetti in grado di assumere significati diversi a seconda del contesto. In uno dei precedenti articoli avevo parlato di change (che vuol dire cambiare, ma anche spiccioli). A volte viene confuso con chance, possibilità. Quest’ultima parola si può usare, preceduta da by any, per tradurre la locuzione “per caso”: by any chance, have you seen my glasses? Eccone un’altra, giusto per concludere: please, send me your paperwork by 7.30. Leggi il resto di Imparare per sbaglio

Le parolacce americane

Nello scrivere questi articoli sulle curiosità della lingua inglese, finora non avevo voluto toccare l’argomento parolacce. Ma è pur vero che tutti, quando incontriamo uno straniero, prima o poi gli chiediamo come si traducono le “principali” parole sporche o imprecazioni. Se l’argomento può urtare la tua sensibilità, ti consiglio di non proseguire la lettura 🙂 Gli americani, bisogna dirlo, sono sempre molto puritani: in pubblico e negli articoli di giornali, leggerai sempre the f- word quando ci si riferisce a fuck, vaffanculo. Molto raramente è pronunciata in maniera esplicita, ed è considerata molto volgare. Può essere usata da sola, oppure accompagnata, assumendo diversi significati. Leggi il resto di Le parolacce americane

Una curiosità, di tanto in tanto

L’altra sera guardavo l’ultima puntata (per questa stagione) delle Casalinghe Disperate, quella in cui la bruna ed il fidanzato canadese cercano di sposarsi per far ottenere a lui l’agognata green card. In una scena verso la fine, il tipo pazzo che ha perso moglie e figlia in un incidente stradale, chiama la vicina per spiegargli che starà via per un po’, chiedendogli se può dare un’occhiata alla casa every now and then, di tanto in tanto. E così ho pensato di riportare qui sul blog questa curiosità. Se avesse voluto dire a giorni alterni (che in Italiano spesso diciamo “un giorno si ed uno no”) avrebbe usato l’espressione every other day. Other, in quest’accezione, si può accostare a qualsiasi cosa per dire “una si ed una no”: every other page of your book. Ecco, adesso sai come rispondere al professore quando ti chiede se apri mai il libro d’inglese 🙂 Leggi il resto di Una curiosità, di tanto in tanto

La salvezza ti fa risparmiare

Prendere spunto dalle pubblicità è diventata una simpatica abitudine, per l’angolino di Mister Camu (una versione meno rompiscatole del Mr. Brown delle Iene). Ieri mentre andavo al lavoro, un cartello reclamizzava una banca dicendo Save your money, one day it’ll return the favor. Questa frase evidenzia i significati principali del verbo save, in inglese: evitare che una cosa vada perduta o dimenticata (ovvero conservare), ma anche risparmiare e salvare. Ad esempio, potrà capitarti di incontrare per le vie di New York il solito religioso esagitato che urla Save your souls, sinners! Ma anche di leggere sulle vetrine di un negozio sulla Quinta Strada Save up to 50% with our special sale going on today. Come dici? No, non si tratta di un tabaccaio che vende sale a prezzi scontati. Sale è l’equivalente dei nostri saldi. Data la crisi economica, è una parola che al momento si vede un po’ dappertutto: sui cartelli di fronte alle case (in questo caso nella forma on sale, in vendita), sulle vetrine delle concessionarie d’auto, nelle pubblicità in televisione.

save your money and one day it'll return the favor

Una roccia tutta inglese

Da qualche settimana non invitavo nella mia biblioteca le professoresse di Il Mio Inglese, e così anche se la scuola è oramai chiusa, eccole raccontarci oggi alcune curiosità sulle rocce. Il rock non è solamente un genere musicale, ma anche un sostantivo che significa roccia, oltre che un verbo (intraducibile in italiano, direi) che ha molteplici significati. Se qualcuno o qualcosa rocks around (roccia attorno) allora sta oscillando o si muove in modo ondulatorio. Se l’azione è riferita ad una barca, i più colti noteranno che la traduzione in italiano sarebbe beccheggiare. Per esempio: the waves are big and the ship is rocking around (le onde sono grandi e la barca sta beccheggiando). Leggi il resto di Una roccia tutta inglese

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