Nella navigazione annoiata di mezza estate, mi capita ogni tanto di imbattermi in pagine web dal contenuto curioso. Come quella che riporto qui di seguito, il cui testo è apparso su molti siti. In pratica è la lettera scritta da un fedele che chiede chiarimenti sull’ortodossia delle religioni che fanno riferimento alla Bibbia come testo sacro. Compresi noi cattolici, che in teoria dovremmo seguire alla lettera tutti gli insegnamenti dettati dai vari libri che compongono l’Antico Testamento. Una riflessione che mi ha messo curiosità (sono andato a controllare su Wikipedia, i riferimenti biblici sono veri) e così ho deciso di riportarla pari pari. Giusto per avere qualcosa da discutere tra una tintarella e l’altra sotto l’ombrellone.
Cara Dottoressa,
le scrivo per ringraziarla del suo lavoro educativo sulle leggi del Signore. Ho imparato davvero molto dal suo programma, ed ho cercato di condividere tale conoscenza con più persone possibile. Adesso, quando qualcuno tenta di difendere lo stile di vita omosessuale, gli ricordo semplicemente che nel Levitico 18:22 si afferma che ciò è un abominio. Fine della discussione. Però, avrei bisogno di alcun consigli da lei, a riguardo di altre leggi specifiche e come applicarle.
- Vorrei vendere mia figlia come schiava, come sancisce (Esodo 21:7). Quale pensa sarebbe un buon prezzo di vendita?
- Quando sull’altare sacrificale accendo un fuoco e vi ardo un toro, so dalle scritture che ciò produce un piacevole profumo per il Signore (Lev. 1:9). Il problema è con i miei vicini: loro, i blasfemi, sostengono che l’odore non è piacevole. Devo forse percuoterli?
- So che posso avere contatti con una donna quando non ha le mestruazioni (Lev. 15:19-24). Il problema è come faccio a chiederle questa cosa? Molte donne s’offendono.
- Il Levitico ai versi 25:44 afferma che potrei possedere degli schiavi, sia maschi che femmine, a patto che essi siano acquistati in nazioni straniere. Un mio amico afferma che questo si può fare con i filippini, ma non con i francesi. Può farmi capire meglio? Perché non posso possedere schiavi francesi?
- Un mio vicino insiste per lavorare di Sabato. Esodo 35:2 dice chiaramente che dovrebbe essere messo a morte. Sono moralmente obbligato ad ucciderlo personalmente?
- Un mio amico ha la sensazione che anche se mangiare crostacei è considerato un abominio (Lev. 11:10), lo sia meno dell’omosessualità. Non sono affatto d’accordo. Può illuminarci sulla questione?
- Sempre il Levitico ai versi 21:20 afferma che non posso avvicinarmi all’altare di Dio se ho difetti di vista. Devo effettivamente ammettere che uso gli occhiali per leggere… La mia vista deve per forza essere 10 decimi o c’è qualche scappatoia alla questione?
- Molti dei miei amici maschi usano rasarsi i capelli, compresi quelli vicino alle tempie, anche se questo è espressamente vietato dalla Bibbia (Lev 19:27). In che modo devono esser messi a morte?
- Ancora nel Levitico (11:6-8) viene detto che toccare la pelle di maiale morto rende impuri. Per giocare a pallone debbo quindi indossare dei guanti?
- Mio zio possiede una fattoria. E’ andato contro Lev. 19:19, poiché ha piantato due diversi tipi di ortaggi nello stesso campo; anche sua moglie ha violato lo stesso passo, perché usa indossare vesti di due tipi diversi di tessuto (cotone/acrilico). Non solo: mio zio bestemmia a tutto andare.
- E’ proprio necessario che mi prenda la briga di radunare tutti gli abitanti della città per lapidarli come prescrivono le scritture? Non potrei, più semplicemente, dargli fuoco mentre dormono, come simpaticamente consiglia Lev 20:14 per le persone che giacciono con consanguinei?
- So che Lei ha studiato approfonditamente questi argomenti, per cui sono sicuro che potrà rispondere a queste semplici domande. Nell’occasione, la ringrazio ancora per essere così solerte nel ricordare a tutti noi che la parola di Dio è eterna ed immutabile. Sempre suo.
Un ammiratore devoto.
Commenti
Ti definiresti ancora cattolico?
@Tommy David: il problema di tutte le religione è nello stare al passo con i tempi. Tremila anni fa tutto il Levitico poteva aver senso, perché era espressione della cultura dell’epoca, ma oggi? Non è facile “definirsi” cattolici, in effetti!
Una religione al passo coi tempi non è più religione, ma libera credenza — se non eterodossia.
Per dirne una: secondo Paolo non si è cristiani (il cattolicesimo non esisteva ancora!) se non si crede alla resurrezione di Cristo e dei beati. Oggi quale persona razionale può crederci veramente?
@Tommy David: beh, le cose prescritte dal Levitico saranno fuori dai canoni moderni, ma il segreto della fede, per chi ancora ne conserva un briciolo, è proprio nel togliere la razionalità da queste cose, e semplicemente credere 😉
Da non credente quale sono, credo che la religione (qualsiasi essa sia) non debba essere presa come legge, altrimenti altro che talebani e crociate!
Credo che per chi crede si debba sapere fin dove la religione si possa spingere e dove debba iniziare il buon senso.
Non so se questa lettera voleva essere spiritosa o è stata scritta seriamente, fatto sta che è divertente da leggere! 😆