E così siamo riusciti a passare indenni la notte tra Sabato e Domenica, quando l’uragano Irene ha raggiunto la nostra zona, in perfetto orario sulla tabella di marcia. Per fortuna, come molti hanno capito, la forza del vento è stata ben inferiore di quanto pronosticato da televisioni e fabbricatori di notizie, ma ciò non toglie che si sia fatto più che bene a prepararsi al peggio. Gli alberi hanno retto, la corrente non è andata via, il ruscello a 200 metri da casa nostra è rimasto nei limiti di guardia. Tutto sembrava volgere per il meglio Domenica mattina, s’era persino visto il sole affacciarsi tra le nuvole. Peccato che la coda di Irene sia stata quello che pochi si aspettavano: l’acqua che stava riversando al nord, sta scendendo verso di noi, ingolfando fiumi, buttando a terra alberi e lasciandoci al buio per 24 ore di fila alcuni giorni (qualcuno vuole un po’ di yogurt dal mio frigo?). Beh, asciugare l’acqua infiltratasi nel seminterrato è un modo originale per passare il proprio compleanno, no?
Commenti
Mi dispiace, apettavo il bilancio dei danni: soltanto un ricambio di Mocio Vileda (o equivalente) per asciugare il seminterrato o anche qualche orsacchiotto da riparare (se il seminterrato sostituisce la soffitta)?
Risposte al commento di Francesco
@Francesco: beh, a noi è andata bene perché la casa è in cima ad una piccola collina, ma il vicino di casa, a ridosso del fiume, ha dovuto sbaraccare tutto e trasferirsi a casa del fratello in attesa che l’acqua si ritiri…
Chissà quante candeline hai potuto soffiare in tutte quelle ore di buio… (ahi ahi, gli anni avanzano! :-P).
Ciao,
Emanuele
Risposte al commento di Emanuele
@Emanuele: non ne parliamo 🙂
ciao, anche se avete avuto l’uragano ed è una cosa immagino bruttissima voglio sempre venire a vivere in america, almeno li succedono le catrastofi naturali, qui le catrastofi le fa direttamente lo stato con lavori precari, affitti assurdi, alimenti di prima necessità a prezzi esorbitanti, gente che neanche ti saluta e ti abita vicino a secondo come si alza la mattina, risse per il traffico(sono di Roma)parlamentari che si lamentano perchè guadagnano 14000euro al mese e vogliono gli aumenti calcolando che hanno tutto pagato, sanità che fa ridere e tante altre cose!!!! mi sono allargato, ma ormai odio questa nazione!!!!! scusate lo sfogo ,ma non ne posso piu e cerco di reggere questi ultimi mesi prima di andarmene e riuscire nel mio intento…..
Risposte al commento di sognoamericano
@sognoamericano: in bocca al lupo allora 🙂 Spero che tu riesca a realizzare in pieno i tuoi sogni.
Prima di tutto Buon Compleanno! Ieri o oggi? In ritardo o in “orario”??? Con tanta simpatia! :-)))
Sono stata alluvionata anni fa, fortunatamemente solo i garage del palazzo, ma abbiamo dovuto buttare tutto quello che c’era! So cosa vuol dire. Per fortuna, comunque che i danni sono stati contenuti! Elettricità a parte! 🙂
Ciao, R
Risposte al commento di fiordicactus
@fiordicactus: grazie per gli auguri, il compleanno era ieri 🙂 Riguardo all’acqua, è sempre una gran rottura, ma per fortuna questa era acqua “pulita”. Non come quella volta che si è tappata la fognatura e dal bagno nel seminterrato è uscito di tutto…
Beh, dai l’importante e che sia finita l’emergenza. A margine: BUON COMPLEANNO!!!
Risposte al commento di Piero_TM_R
@Piero_TM_R: grazie!
eh ma che sfiga ! Buon compleanno cmq !!!!
Risposte al commento di palbi
Grazie 🙂 Tu tutto ok?
Risposte al commento di camu
@camu: yep, Chelsea e’ stata completamente risparmiata per fortuna
Auguri in ritardo!! Un grande abbraccio a tutti voi
Risposte al commento di Matteo
Grazie!
Solidarietà al tuo vicino di casa! Dai Camu e Sunshine, è passata anche la coda!
Argh auguri Camu. Accidenti in ritardo… potevi mettere un post-it sul frigo di casa per ricordarcelo oppure un post con le XX candeline 😉
Nel nuovo posto dove vivete, come siete messi a pericolosità di questo tipo?
Risposte al commento di Trap
Ci siamo spostati in una zona più in collina, quindi il rischio allagamento nel nostro quartiere è praticamente zero adesso (noi abitiamo proprio in cima alla collina), e parte dei cavi sono interrati, quindi la probabilità di rimanere senza corrente è minore (ma abbiamo il generatore di corrente per ogni eventualità). Stavo guardando il sito del centro nazionale che traccia gli uragani, ed al momento la situazione sembra tranquilla nell’Atlantico. Tengo le dita incrociate… 🙁