due chiacchiere

Reinventare i gabinetti per un futuro più pulito

L’ultima volta che ho parlato di gabinetti su questo blog era lo scorso Aprile, quando per la consueta lezione d’inglese, facevo due chiacchiere con l’idraulico alla scoperta dei termini tipici di quel mestiere. In quell’occasione, avevo condiviso un video che mostrava il funzionamento “dietro le quinte” del trono sul quale tutti ci sediamo più o meno quotidianamente. Oggi vorrei rispolverare l’argomento da un punto di vista diverso, ispirato da un documentario che ho guardato qualche settimana fa su Amazon Prime (non so se il link funziona dall’Italia). Nel video di circa un’oretta, l’emulo di Alberto Angela porta lo spettatore alla scoperta della storia di quest’oggetto, e di come sia evoluto nei secoli. Ponendosi alla fine la fatidica domanda: come dovrebbe essere il gabinetto del futuro? In effetti, dopo aver espletato la sua funzione, non prestiamo molta attenzione alle implicazioni di come abbiamo organizzato la società moderna intorno al sistema fognario cittadino, alle sue inefficienze, alle conseguenze per l’ambiente (spreco d’acqua e carta) e via dicendo.

Non molti sanno che ad esempio la fondazione creata da Bill e Melinda Gates, negli scorsi anni ha aiutato la ricerca non solo a creare i famigerati microchip che il Grande Fratello americano ha iniettato nelle braccia di tutti i residenti, con la scusa del vaccino per il Covid, ma anche a reinventare l’intero sistema che si occupa di smaltire i liquami casalinghi. Arrivando a lanciare nel 2020 il primo sistema commerciale in Ghana, per raccogliere dati su quale impatto possa avere sulla popolazione mondiale. Ti propongo il video (in inglese) qui di seguito, che spiega come funziona il meccanismo. Forse anche noi civilizzati dovremmo cominciare a considerare una soluzione del genere a casa nostra…

Lascia un commento

Torna in cima alla pagina