due chiacchiere

, pagina 169

Donne al volante

Non sono mai stato un sessista, un maschilista o una di quelle tante parole che finiscono in “ista” e chi mi conosce può confermarlo. Ma recenti episodi successi qui al lavoro, confermano una teoria che ho da tempo: le colleghe donne a volte sanno essere molto più cattive degli uomini. Durante le mie esperienze lavorative, sono stato in uffici composti da soli uomini, a prevalenza maschile, misti, ed a prevalenza femminile. E devo dire che solo nei primi due casi mi sono trovato a mio agio. Forse perché alcune donne soffrono ancora di un complesso di inferiorità, e non esitano a tirare fuori gli artigli ed a spargere veleno, non appena si sentono minacciate in qualche modo. Leggi il resto di Donne al volante

Il giusto titolo in società

Nell’ottocento i titoli nobiliari concedevano, a chi li possedeva, fama e popolarità. Non a caso ogni angolo del pianeta pullulava di conti, duchesse, principi ed altri appellativi nobiliari. Nell’era contemporanea, è il titolo delle pagine del nostro blog a fornire le stesse possibilità di successo. Le persone che utilizzano i motori di ricerca, prima di cliccare su un certo risultato, analizzano il titolo per capire se quello che troveranno possa soddisfare le loro aspettative. Sfortunatamente non tutti se ne rendono conto quando giunge l’ora di mettere in linea il proprio blog: l’impostazione standard di WordPress è Titolo Blog » Titolo categoria » Titolo dell’articolo. Per incrementare il traffico verso i tuoi contenuti, sarà bene cambiare questo approccio. Leggi il resto di Il giusto titolo in società

Fettuccine al forno con asparagi

Ogni volta che camu mi chiede di pubblicare una nuova ricetta, inizio a sfogliare i miei appunti alla ricerca di qualcosa di sfizioso. L’idea di oggi è nata da una domanda: ti è mai capitato di avere in casa un ingrediente che normalmente non usi, e cercare di inventare un piatto per consumarlo? Avevo della panna da cucina (buttermilk, per essere precisi, visto che qui abbiamo un’ampia varietà di derivati del latte: heavy cream, sour cream, buttermilk, e via dicendo), comprata per fare le pancake alla panna. Così ho pensato di cucinare le famose (almeno qui in America) Penne Alfredo: ogni ristorante “italiano” sa come farle. Dato che in frigo avevo anche pollo ed asparagi, ho deciso di preparare anche il Pollo Tetrazzini, di cui il marito va matto. Certo non sono ricette veloci, ma di sicuro sono due portate tipicamente invernali. Leggi il resto di Fettuccine al forno con asparagi

Orientalia incontra Margherita

Marzerello pazzerello, esce il sole ma prendi l’ombrello. Così recitava una filastrocca molto in voga quand’ero piccolo. Già, siamo appena entrati nel mese che ci porterà verso la primavera, ma il meteo sembra di tutt’altro avviso. Per controbilanciare quest’imprevedibilità atmosferica, ho deciso di proporti oggi l’intervista doppia a due donne della blogosfera che invece, a mio parere, hanno fatto della pacatezza una specie di ragione di vita, almeno osservando i rispettivi diari. Ovviamente si accettano smentite al riguardo. Le due blogger in questione sono Margherita (lettera M, nel seguito) e Orientalia (indicato con la O). A giudicare dalle rispettive risposte, ancora una volta il mio istinto sembra avermi guidato bene nel fare questo accoppiamento 🙂 D’altro canto una sociologa ed una scrittrice non sono che garanzia di successo. Leggi il resto di Orientalia incontra Margherita

La rivoluzione è in agguato

Stando ai commenti dei visitatori ed ai messaggi privati, pare che i “vecchi” colori del mio sito, quelli con cui è nato più di tre anni fa, non siano proprio piaciuti. Anche se il suggerimento di Jgor ed Emanuele mi aveva entusiasmato: ritornare, anche solo per un po’, alle origini. Beh, questo conferma l’efficacia della mia scelta di sganciarmi da queste tonalità, e di avere qualcosa di più colorato e multiforme. Intanto un altro mese è passato, e per farti riprendere dopo questi 28 giorni “piatti”, ho deciso di mandare in onda una vera e propria rivoluzione. Un tema molto “essenziale” e d’impatto, che rinuncia ai punti di riferimento classici che mi contraddistinguono.

Il ragazzo si prenderà un mese di meritate ferie, la barretta laterale andrà a farsi il tagliando dopo le migliaia di chilometri percorsi in su e giù per la pagina, ed i pulsanti per l’accessibilità spariranno (quei 30 visitatori al giorno che li cliccano spero non se ne avranno a male). L’alto contrasto non sarà necessario come alternativa, perché questo tema ne farà uso per default. Pronto allo shock?

Un anno da residente americano

Ricordo l’ultimo giorno in Italia come se fosse ieri. Mia moglie era già partita da alcune settimane, per iniziare la caccia al lavoro nel nuovo Continente in modo che almeno uno dei due potesse portare la pagnotta a casa in questa fase di transizione. Io avevo già fissato 5 colloqui per le prime due settimane, tutto tramite Internet (benedetto sia chi l’ha inventata). La casa in Italia era oramai completamente vuota: a forza di via vai dal vicino ufficio postale, avevo spedito qualcosa come 200 chili di roba, in parte in America, in parte ai parenti in Italia. La mattina prima ero andato in concessionaria per firmare le carte e vendere la mia Yaris (non puoi immaginare quanto sia difficile vendere un’auto, e quanto ladri siano i concessionari in queste occasioni). Avevo ancora in tasca il biglietto del treno per tornare in paese. Nel pomeriggio era passato il mio collega di lavoro con la moglie per un ultimo “commovente” saluto. Tutto era pronto per questo salto nel buio. Leggi il resto di Un anno da residente americano

Due vecchietti molto arzilli

Da un po’ non pubblico una barzelletta, che aiuti a rendere meno pesante la giornata lavorativa. Questa la traduco dall’originale in inglese, che ho letto qualche giorno fa in rete. Se non ti piacciono le barzellette “sporche” evita di proseguire la lettura 😉 Una coppia di anziani al ristorante sta celebrando l’anniversario di matrimonio in intimità. Il marito si avvicina e sussurra nell’orecchio alla moglie “Ricordi la prima volta che abbiamo fatto l’amore cinquanta anni fa? Dopo aver cenato a questo stesso tavolo, siamo sgattaiolati nel retro, tu ti sei appoggiata alla ringhiera ed io ti ho amata”

Lei tutta assorta nei ricordi “Oh, come potrei dimenticarlo” guardandolo provocatoria. “Beh, che ne dici di farci un giretto nel retro per ricordare i vecchi tempi?” propone il marita. “Birbante, tu mi porti alla perdizione” annuisce lei. Al tavolo vicino, un poliziotto ha ascoltato tutta la conversazione, e pensa “Non posso perdermi questi due attempati che fanno sesso, li seguirò per assicurarmi che non combinino guai” e li guarda mentre i due si allontanano aiutandosi con il bastone. Leggi il resto di Due vecchietti molto arzilli

Pollo al burro con marsala

Oggi Sunshine vi propone una ricetta semplice e saporita, da utilizzare quando si arriva a casa stanchi dopo una dura giornata di lavoro, ma si avrebbe voglia di qualcosa di diverso dalla solita pastasciutta con fettina ai ferri: il pollo al marsala. Già il solo nome mette l’acquolina in bocca, non trovi? Noi l’abbiamo provata un paio di settimane fa, e vi confesso che camu alla fine si è proprio leccato i baffi (che per fortuna non ha). Gli ingredienti si trovano in ogni dispensa, e se proprio mancasse il marsala, si può usare del vino bianco da cucina. Ah, dimenticavo: ho deciso di pubblicarla di pomeriggio, per evitare la tempesta di succhi gastrici dell’altra volta!
Leggi il resto di Pollo al burro con marsala

Torna in cima alla pagina