due chiacchiere

Ciao Daniele, fai buon viaggio

Ho avuto l’onore di incontrare Daniele soltanto virtualmente tramite il suo blog, e ben presto ho imparato ad apprezzare il suo format poetico, con i video in cui leggeva le sue piccole opere ed i commenti sullo stato della società in cui viviamo. Lo avevo persino avuto come ospite su questi schermi quando proposi ai miei lettori di fare gli scambisti della blogosfera e lui decise di partecipare a quest’iniziativa. Ora Daniele non c’è più. Ho ricevuto la notizia (grazie, Giovanni) come un fulmine a ciel sereno, ed ho sentito quella pesantezza nel cuore che si prova quando succedono queste cose inaspettate. Ho già scritto in passato del mio rapporto conflittuale con la morte, che penso sia comune un po’ a tutti in fondo. Specialmente quando ti ricorda che non bisogna mai dare per scontata un’amicizia o una relazione, pensando che tanto durerà per sempre. Al contrario, ogni giorno va assaporato come un qualcosa di speciale, perché alla fine ciò che rimane è, appunto, quello che gli altri ricorderanno di noi. Fai buon viaggio, Daniele, e se puoi, apri un blog da lassù per condividere le tue poesie anche in paradiso.

Commenti

  1. Franco Battaglia ha scritto:

    Ben detto, anche se appare ingenuo, e ingenuo non lo è. Ringraziare sempre ogni mattino che ci inonda di luce al risveglio, non è affatto sciocco, ma vitale.
    Ciao Daniele..

    Risposte al commento di Franco Battaglia

    1. camu ha scritto:

      Assolutamente. Ed in questo periodo me ne rendo conto ancora più intensamente. Come dicevo qualche settimana fa, ho passato un brutto momento quando mi hanno detto che c’era qualcosa che non andava nei miei polmoni. Ancora il dottore vuole fare altri accertamenti per capire di cosa si tratta, e per me ogni giorno in cui apro gli occhi la mattina, è un giorno che non posso sprecare.

  2. Trap ha scritto:

    La terra ti sia lieve, Daniele.

  3. Katrina Uragano ha scritto:

    E’ stato così improvviso che nessuno di noi se lo aspettava, credo.
    Non se lo aspettava neanche lui, la moglie, i suoi cari.
    Un fulmine improvviso che arriva e distrugge. Credo che ciascuno di noi lo ricorderà a suo modo. Io ricorderò anche le poesie che mi ha dedicato.
    Ciao Daniele.

    Risposte al commento di Katrina Uragano

    1. camu ha scritto:

      Si, per me è stato davvero un qualcosa di totalmente inatteso. Lo ricorderemo per la sua tenacia e per il suo modo affabile. Ci ha insegnato che, nonostante tutto, non bisogna mai darsi per vinti.

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