due chiacchiere

Archivio degli articoli in angolo pc, pagina 39

Il blog ad effetto… farfalla

Continua il periodo “propizio” per le recensioni, su queste pagine. Oggi voglio parlarti di Butterfly Effect, il diario di Jgor Buzziol. L’ho voluto tenere un po’ sott’occhio prima di darne un giudizio, e di capire se ne valeva la pena segnalartelo. Direi proprio di si: le sue citazioni quotidiane fanno riflettere non solo sul senso della vita, ma anche sul modo di impostare il proprio percorso di crescita. Ha pubblicato libri e poesie per vari autori, e sperimenta la socialità in rete attraverso il suo diario. Mi piace “promuovere” questi talenti emergenti, come si dice nell’ambiente, perché fanno anche capire che l’Italia non è solo fatta di veline e teledipendenti lobotomizzati, ma di tante voci intelligenti. Leggi il resto di Il blog ad effetto… farfalla

Se il sito non va, è colpa tua

Visto che lo sviluppo di applicazioni web richiede, in genere, competenze di carattere tecnico e tecnologico, molte organizzazioni pensano bene di affidarne la responsabilità al reparto informatico o, dove presente, al capo del Sistema Informativo. Questo crea una situazione strana: chi si occupa di marketing e comunicazione, si ritrova in maniera innaturale a dover dipendere dai tecnici del settore informatico, per apportare una qualsiasi modifica al sito.

Non c’è nulla di male a condividere competenze e risorse: il problema, però, è che spesso gli “informatici” di un’azienda hanno già molti progetti a cui badare. Dalla gestione dell’infrastruttura di rete alle politiche di sicurezza, dall’installazione dei computer allo sviluppo software: tutto questo, per forza di cosa, finisce per scavalcare, in quanto ad importanza, le richieste relative ad una “paginucola” del sito. Il risultato è che il sito viene aggiornato sporadicamente, dando all’esterno un’immagine di poca professionalità dell’azienda.

Alcuni provano a richiedere l’installazione di un sistema per la gestione dei contenuti, per svincolarsi da questo giogo, ma la risposta tipica che ricevono è: “Stiamo lavorando su un progetto di messa in sicurezza della rete, in queste settimane, non abbiamo risorse sufficienti per gestire la vostra richiesta. Provate a ripassare fra qualche mese”, sottolineando quest’ultima frase in maniera quasi cinica. Leggi il resto di Se il sito non va, è colpa tua

Quando la Wii può fare male

In America, si sa, sono sempre avanti in tutto: mentre gli Italiani iniziano a giocare con la Wii Fit, qui già si sono mossi gli specialisti per analizzare quanto ci si può far male con questo gingillo. Se non sai cosa sia la Wii Fit, è bene fare un veloce ripasso: dopo aver inventato il controllo tridimensionale dei movimenti, la Nintendo ha pensato bene di vendere una palestra portatile, infilata tutta dentro la consolle più amata dai giocatori d’oggi. Grazie ad una pedana senza fili, lo scatolotto bianco è in grado di correggere la nostra postura, la posizione delle gambe e via dicendo. Il segreto è tutto in un rilevatore di pressione, che raccoglie i segnali su quello che stiamo facendo. Ed ecco inventata la palestra: basta salire in pedana, e seguire il nostro istruttore virtuale sullo schermo. Leggi il resto di Quando la Wii può fare male

Non c’è proprio da scherzare

La triste verità, ammettiamolo, è che molte aziende vedono il proprio sito web e le persone che ci lavorano, come un vero e proprio costo, nella pianificazione delle risorse. I responsabili, se interrogati, risponderanno candidamente “Le persone in cima alla piramide dei guadagni per quest’azienda sono i nostri addetti alle vendite”, come se ogni altra idea fosse quasi una bestemmia. Ma anche il miglior venditore, con quanti clienti potrà mai parlare in un mese? 50? 200? 1000? Certo nulla in confronto ai milioni di visitatori che possono approdare su un sito web: tutta gente che si farà immediatamente un’idea dell’azienda basandosi sulle impressioni ricevute proprio dalla navigazione tra i contenuti del sito. Il punto, comunque, non è svalutare l’opera dei venditori, ma dare la giusta priorità al ruolo degli sviluppatori web nel definire la percezione che di un’azienda hanno i suoi clienti. Perché ancora oggi il web design non è preso abbastanza sul serio. Leggi il resto di Non c’è proprio da scherzare

Una voce legge il tuo sito

Esistono molti servizi, disponibili in linea o come applicazioni da installare sul proprio computer, che consentono di leggere una pagina web. Oggi ho scoperto vozMe (non più attivo), un servizio che trasforma il testo in parole, e che oltre ad essere gratuito e senza registrazione, fornisce anche una voce italiana, in grado di leggere senza il “fastidioso” accento anglosassone. Certo, i risultati non sono sconvolgenti, ma per essere un servizio gratuito, è divertente sentirne il risultato. La cosa carina è la possibilità di aggiungere un pulsante al proprio blog, cliccando il quale si aprirà una finestra che legge il contenuto della pagina corrente. Un blogger fantasioso potrebbe spingersi a creare notizie audio grazie all’ausilio di plugin per WordPress, ad esempio. Leggi il resto di Una voce legge il tuo sito

La reperibilità trova casa

Gli esperti dell’usabilità intrinsecamente cercano di incrementare la reperibilità, valutando il grado di navigabilità delle informazioni presenti. Grazie ai loro potenti mezzi, possono anche valutare quanto sia facile trovare il sito in questione, attraverso i motori di ricerca, e controllando che il posizionamento della pagina tra i risultati prodotti, sia coerente con le parole chiave definite dagli architetti dell’informazione. Strumenti di analisi del traffico come Google Analytics, Mint, e CrazyEgg possono fornire informazioni dettagliate sul comportamento degli utenti su un sito web. I guru dell’usabilità devono quindi utilizzare questi strumenti per identificare le insidie che minacciano la reperibilità, capire dove gli utenti cliccano e dove non cliccano, quale contenuto ottiene maggior successo e perché. Leggi il resto di La reperibilità trova casa

Nella mutanda di Miranda

Non capita spesso che io faccia una recensione di un blog: per carità, ce ne sono tanti che mi piacciono, il mio lettore RSS può testimoniarlo per me. Ogni tanto, qualcuno di questi mi colpisce più degli altri, e così iniziano a fermentare le idee nella mia mente, che poi si condensano in queste righe. Come nel caso del blog Nella mutanda di Miranda (non più attivo, nda): un sito che raccoglie approcci (divertenti, particolari, stravaganti) usati dagli uomini per cominciare una conversazione in chat con la venticinquenne Miranda. Un modo piacevole per trascorrere qualche minuto in allegria: davvero non c’è limite alla fantasia messa in campo dagli uomini, anche nel conquistare una preda “virtuale” e dichiaratamente costruita ad arte. Leggi il resto di Nella mutanda di Miranda

Terzo pacchetto di servizio

Da un paio di giorni il mio computer gira con il nuovo Service Pack 3 per Windows XP, ed a differenza di tutto quello che si sente in giro (ed incrociando le dita), qui al momento non ho avuto problemi. Non saprei dire se la velocità di interazione è aumentata o diminuita, a me sembra tutto come prima. Inoltre mi ha scaricato un file grande soltanto una sessantina di megabyte, perché in genere tengo il mio sistema sempre aggiornato. Anche l’antivirus e tutte le mie periferiche, sembrano non aver risentito dell’aggiornamento. Vorrei quindi tranquillizzarti, se anche tu stai valutando se installare questa nuova “versione” del sistema di casa Redmond oppure no.

Torna in cima alla pagina