È ancora troppo presto per poter condividere la mia nuova esperienza di oggi. Non lo faccio per creare suspance, semplici obblighi contrattuali mi impongono il più stretto riserbo sulla vicenda, almeno fino alla fine del mese. Ma non indovineresti mai di cosa si tratta, ne sono sicuro. In compenso ti dirò che sto approfittando del viaggio in treno per provare, complice il mio fedele palmare, a scrivere questo articolo “in movimento”. Leggi il resto di Anno ricco, mi ci ficco
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Impreca(u)zione
Un paio di giorni fa ho aggiornato la versione di WordPress che mi consente di gestire questo blog. L’ho fatto di sera, che stando alle mie statistiche è il momento in cui il numero di visitatori diminuisce, quindi riducendo al minimo il disservizio. A quanto pare però non ero il solo che voleva aggiornare il mio sito: dopo pochi minuti dal completamento delle operazioni di sostituzione dei file, ho notato che qualche bravo ragazzo aveva eseguito un’operazione di “sfiguramento” (in gergo, defacing) della pagina principale. Leggi il resto di Impreca(u)zione
In arrivo sul binario due
Oggi, dopo qualche giorno di ferie, sono rientrato al lavoro. Il clima, posso confessarlo, è molto tranquillo, anche perché quasi tutti i dipendenti sono in ferie o stanno per andarci, quindi il carico di lavoro è molto ridotto. Ma la notizia più bella me l’ha data un mio collega, che ha circa la mia età, anno più anno meno: è in arrivo un pargoletto. Sono rimasto veramente contento per lui, e anche da queste pagine non posso che rinnovargli i miei complimenti. Mentre si chiacchierava, riflettevo su come sarebbe se fossi io nei suoi panni. Leggi il resto di In arrivo sul binario due
Il mio primo torneo
Non avevo mai partecipato, in trent’anni, ad un qualsiasi torneo: pallavolo, bocce, gare d’informatica. Ero sempre stato seduto dalla parte degli spettatori, mai da quella dei concorrenti. Le mie doti atletiche non sono mai state particolarmente brillanti, diciamo che ero (e sono) nella media, quindi non abbastanza per meritare di entrare nella squadra di un torneo. Tutto fino a ieri seri, quando ho preso parte con un amico al mio primo vero torneo: una sfida per appassionati del burraco, un gioco di carte davvero avvincente. Leggi il resto di Il mio primo torneo
Pasta, tonno e fagioli
Per chi è cresciuto, come me, con Bud Spencer e Terence Hill tra una poppata e l’altra, certe scene rimarranno scolpite per sempre nella memoria: la padella di fagioli “sbranata” dall’affamato Trinità, oppure la pasta con i fagioli di tante altre loro avventure. Doverosamente ripulita con un bel pezzo di pane, fino quasi a farla diventare più pulita di quando era nuova. Quante risate, quanti pugni, quante avventure. In questa calura estiva, prendere spunto dal cinema per un piatto veloce, non è per nulla semplice. Se sei stanco della solita pasta “aglio, olio e peperoncino”, prova questa. Leggi il resto di Pasta, tonno e fagioli
FBI operazione tata
Cinema d’estate: refrigerio sotto le stelle e risate assicurate, che fa quasi rima. Con questa “canicola”1, come dice Aldo in una nota pubblicità del momento, non si può far altro che andarsi a godere un po’ di fresco spaparanzati in una poltroncina all’aperto. Il film di questa settimana è FBI Operazione Tata, seguito di un altro poliziesco dell’anno scorso, Big Mama. Sicuramente da andare a vedere, se ne hai l’occasione, per passare un paio d’ore serene a ridere dei malintesi che puoi certo immaginare. Leggi il resto di FBI operazione tata
Tiziano Terzani
Mi ha sempre incuriosito quest’uomo un po’ buffo, con la lunga barba bianca, il sorriso sempre stampato sul volto, uno sguardo calmo e rassicurante. Ma oltre alle impressioni “estetiche”, non ero mai andato. Fino a ieri sera, quando ho visto su Rete4 una sua lunga intervista, in cui raccontava le varie fasi della sua vita. Mi ha incuriosito il suo modo “arzillo” di affrontare gli argomenti più svariati: dalla sua malattia, che alla fine l’ha ucciso, all’attentato alle Torri Gemelle del 2001. Penso che farò un salto in libreria a comprare uno dei suoi lavori, probabilmente “Lettere contro la guerra” .
E dire che ho preso le ferie
Sono in ferie da un paio di giorni, ma non ho ancora avuto il “piacere” di scrivere qualcosa sul mio blog, incredibile. Un classico: sapendo che avrai qualche giorno a disposizione, cominci a posticipare tutte le faccende da sbrigare, cercando di incastrarle opportunamente durante il giorno. Così va a finire che invece di mare e relax, ti trovi tutto il giorno in giro per la città a pagare bollette, sistemare l’acconto all’agenzia di viaggio, andare al Comune per ritirare i certificati, e via dicendo. Se poi ci si mette anche il PC di casa, la frittata è fatta. Leggi il resto di E dire che ho preso le ferie