Per chi è cresciuto, come me, con Bud Spencer e Terence Hill tra una poppata e l’altra, certe scene rimarranno scolpite per sempre nella memoria: la padella di fagioli “sbranata” dall’affamato Trinità, oppure la pasta con i fagioli di tante altre loro avventure. Doverosamente ripulita con un bel pezzo di pane, fino quasi a farla diventare più pulita di quando era nuova. Quante risate, quanti pugni, quante avventure. In questa calura estiva, prendere spunto dal cinema per un piatto veloce, non è per nulla semplice. Se sei stanco della solita pasta “aglio, olio e peperoncino”, prova questa. Leggi il resto di Pasta, tonno e fagioli
Archivio degli articoli in cucina, pagina 30
Io odio cucinare
Se hai superato come me la trentina, avrai sicuramente presente il Puffo brontolone che diceva sempre “io odio questo, io odio quello…”, ponendo un accento particolare sulla parola odiare. Beh, più o meno il titolo di oggi può essere pronunciato con la stessa cadenza. In effetti non è vero, a me anzi cucinare piace moltissimo. Ma non d’estate. Il caldo dei fornelli, il vapore della pasta che cuoce, la resistenza rovente del forno, diventano una penitenza insopportabile. Tant’è che alcuni amici hanno già notato che è un po’ che non pubblico nuove ricette. Si vede che il mio sito riflette lo stato d’animo del sottoscritto. Leggi il resto di Io odio cucinare
Conchiglie ripiene al forno
Forse non sarà un piatto tipicamente estivo, e neppure tra i più semplici da preparare. In fondo il caldo che già è arrivato, fa un po’ passare la voglia di mettersi ai fornelli, o di fare un pranzo luculliano. Ma ora che le vacanze sono alle porte per tutti, finita la scuola, finiti gli esami, magari c’è l’occasione di avere amici a cena. Allora queste conchiglie ripiene, primo sfizioso ed originale, possono risultare l’idea che “non si aspettavano” a tavola. Leggi il resto di Conchiglie ripiene al forno
Gyros pita dalla Grecia
Era praticamente un anno fa di questi tempi che iniziavamo a preparare i bagagli, pronti a partire per un viaggio “di festeggiamento” che avevo regalato alla mia ragazza. Destinazione: Grecia, isola di Santorini e zone limitrofe. Ancora oggi ricordo quei posti con un pizzico di nostalgia: i profumi sul lungomare la sera, il padrone della locanda gentilissimo ma molto riservato, i giri per l’isola in scooter. E ovviamente il cibo tipico: pesce freschissimo ed economico, formaggi e yogurt greco, ed il famigerato gyros pita, da me ribattezzatto “giropizza” per assonanza con un locale in Trentino dove mi hanno portato alcuni amici. Leggi il resto di Gyros pita dalla Grecia
Guazzetto di cozze
Con l’arrivo della primavera, fa piacere riscoprire piatti leggeri e veloci da preparare. Qualcosa per cui non bisogna spendere un paio d’ore ai fornelli. Bene, la ricetta di oggi sembra avere queste qualità, oltre ovviamente ai benefici alla salute per i quali il pesce è rinomato. Un piatto che la moglie prepara in genere come parte del menù della cena della vigilia di Natale, ma che mi sembra appropriato rispolverare con questo clima mite di metà maggio.
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Pardulas sardi
L’altro giorno, mentre facevo la spesa al supermercato, ho notato un banco dove c’era la promozione dei prodotti tipici sardi. Essendo perennemente incuriosito dalle pietanze tipiche regionali (dalla polenta coi funghi alla salsiccia calabra piccante), sono andato a curiosare tra i vari prodotti in mostra. Ad un certo punto ne ho notato uno che aveva la stessa forma, e ingredienti simili ad un dolce siciliano, le cassateddi, di cui avevo scritto già la ricetta a suo tempo. Allora non posso che aggiungere la ricetta delle pardulas al mio blog. Leggi il resto di Pardulas sardi
Carciofi bolliti
Il carciofo è uno di quegli ortaggi di cui spesso non si sa cosa farne in cucina, se non metterlo in salamoia per condirci le insalate. La tradizione culinaria della Sicilia da cui provengo lo sfrutta come contenitore per farciture varie. Oggi ti propongo una ricetta semplice e sfiziosa per un contorno di stagione, da servire come “passatempo” tra il secondo e la frutta. Se vuoi comunque provare ad indovinare cosa vogliano dire le due parole del titolo, ti basta leggere la ricetta. Google ho già visto che non ti aiuta molto! Leggi il resto di Carciofi bolliti
Fegato e cipolle
Sin da quando ero piccolo, il fegato era una delle poche cose che non ho mai mangiato. Mi piace la trippa (buona fatta con sugo, cipolle e patate), ho “degustato” volentieri chili di lumache e “vavaluci” come si chiamano nel mio dialetto. Insomma, da buona forchetta (e a dispetto della pancetta da impiegato che sto maturando), ho sempre assaggiato di tutto. Tranne il fegato e poche altre cose (la barbabietola rossa, bleak). Ultimamente però ho rivalutato questo alimento, a parte che per le sue caratteristiche nutrizionali, anche dal punto di vista del gusto. Grazie a chi me l’ha cucinato così. Leggi il resto di Fegato e cipolle