due chiacchiere

Archivio degli articoli in sviluppo web, pagina 6

Il grigiore sovietico di Mountain Lion

A quanto pare non sono l’unico a pensare che la nuova versione del sistema operativo di Cupertino lasci alquanto a desiderare (per par condicio con quelli che sostengono che Windows 8 è una ciofeca galattica, eh eh). Paolo Attivissimo, che nella rete italiana è considerato un punto di riferimento per il suo sito anti-bufale, sta raccontando in questi giorni le sue avventure con Mountain Lion, a partire dalle svariate ore necessarie per aggiornare il computer, fino ai dettagli della nuova interfaccia grafica:

Minimalismo dei miei stivali. Apple, per Lion e Mountain Lion, ha adottato un’estetica che invece di facilitare l’uso del computer lo ostacola. Mi riferisco ai pulsanti e alle icone nel Finder, che prima erano colorate e quindi distinguibili a colpo d’occhio. La cartella Download era un bel verde, la Home era una casettina bianca, la cartella Applicazioni aveva una matita gialla e un pennello rosso, le cartelle Smart erano di colore diverso da quelle normali, i dispositivi avevano un’icona ocra, i computer condivisi avevano tridimensionalità e colore. Ora invece c’è il grigiore sovietico che vedete qui accanto.

Il media center che ho sempre sognato

Da qualche settimana ho finito di mettere insieme uno dei piccoli sogni che stavano nel cassetto da tempo: un home theater personal computer, come lo chiamano quelli che hanno studiato, o più semplicemente un computer “multimediale” attaccato alla televisione, in grado di sostituire il box digitale tramite cui arriva il segnale televisivo. Mi ci è voluto un po’ di tempo perché ho acquistato i vari pezzi man mano che scovavo qualche offerta speciale: l’alimentatore modulare a 35 dollari, la scheda madre con uscita HDMI a 18 dollari, 6 dollari per tastiera e mouse senza fili della Logitech, e via dicendo. L’ultimo tassello era la schedina che decodifica il segnale criptato (un po’ come in Italia avete la schedina per i canali “premium” o per Sky), che Venerdì ho prontamente infilato nel sintonizzatore TV apposito. Leggi il resto di Il media center che ho sempre sognato

Un’interfaccia pulita e meglio organizzata

No, se ti stai chiedendo il motivo di questo silenzio prolungato, posso rassicurarti dicendo che non sono stato io a vincere i 630 milioni di dollari la scorsa settimana (pur avendo giocato, s’intende). Come già in passato, sto spendendo buona parte del mio tempo libero sulla prossima versione del mio plugin per le statistiche, incorporando gli interessanti spunti di riflessione che m’arrivano dalla comunità che vi ruota intorno. Ora che il motore è abbastanza stabile e robusto, ho finalmente iniziato a migliorare l’usabilità dell’interfaccia. La mole di informazioni raccolte dal sistema, infatti, è stata finora estrapolata in maniera comprensibile per lo più agli addetti ai lavori. Ma il povero utente medio che vuole solo sapere se il suo blog è visitato o meno, si perde già dai primi click tra oscuri termini e schermate progettate dal punto di vista del programmatore, non dell’utente. Ecco dunque che, armato di tastiera e Codex (la bibbia di WordPress), ho intrapreso l’ardua missione di rendere WP SlimStat più user-friendly. Leggi il resto di Un’interfaccia pulita e meglio organizzata

Eventi e mappe di calore in WP Slimstat

Qualcuno si sarà forse chiesto dove fossi finito, dato che erano quasi dieci giorni che non mi facevo vivo sul blog. Beh, la risposta è presto detta: sono impegnato come un matto 🙂 Dividendo la mia giornata tra due lavori, la famiglia e lo sviluppo del mio plugin per le statistiche. Su quest’ultimo in particolare sto investendo buona parte del mio tempo libero ultimamente, aggiungendo nuove funzionalità e correggendo gli errori che mi vengono segnalati man mano dagli utenti. Ed ora che anche la barriera dei 150.000 download è stata abbattuta, percepisco ancora di più il senso di responsabilità che deriva dall’essere il papà di un qualcosa di popolare.

Una delle funzioni che avevo in cantiere da tempo era la generazione delle cosiddette mappe di calore (non sono riuscito a trovare una pagina decente in Italiano in materia), una rappresentazione grafica di quali punti di una pagina sono cliccati maggiormente dagli utenti. Certo, esistono già migliaia di siti che offrono questo servizio gratuitamente con minimo sforzo, ma l’obiettivo è avere questi dati a casa mia, e poterli incrociare con tutte le altre informazioni raccolte da WP SlimStat. Leggi il resto di Eventi e mappe di calore in WP Slimstat

Le estensioni proprietarie uccidono i gatti

Ogni volta che un’estensione proprietaria dei fogli di stile viene riferita come facente parte dello standard CSS3, un gattino muore da qualche parte nel mondo. Stupendo, il titolo di questo recente articolo apparso su A List Apart, il punto di riferimento per i “talebani del web” attenti ai dettagli e sempre al passo con i tempi. In cui l’autore punta i riflettori su una tendenza che rischia di replicare la giungla di soluzioni web alimentata dieci anni fa dall’approccio “proprietario” di Microsoft, e dal suo cattivo ragazzo di nome Internet Explorer 6. Peccato che, mentre all’epoca tutti si strappavano i capelli e mandavano le peggio maledizioni all’indirizzo di Bill Gates, pochissimi oggi ammettano l’errore strategico in cui Apple si è andata ad infilare con WebKit. Per fortuna A List Apart sembra essere imparziale sull’argomento. Leggi il resto di Le estensioni proprietarie uccidono i gatti

Piano, che soffro di vertigini

Sono rimasto davvero colpito dal positivo riscontro che sta avendo il mio plugin per le statistiche, WP SlimStat. Ho rilasciato da poco la versione 2.6, che introduce varie novità e corregge alcuni problemi: in un solo fine settimana è stata scaricata più di 4000 volte, più di 2000 nelle 24 ore iniziali, 130.000 da quando è presente sul repository di WordPress. Numeri alti a cui non ero abituato, e che sono per me la vera ricompensa per i quasi due anni investiti nel perfezionare, migliorare ed ottimizzare questo plugin. Il merito è ovviamente della comunità che in tutto questo tempo mi ha dato un sacco d’idee e suggerimenti su funzionalità da aggiungere. Tra tutti, Davide ha avuto la pazienza di seguirmi mentre implementavo le sue idee, di testare e far crescere WP SlimStat fino ai livelli dei più blasonati Statpress o Wassup. Ma anche i ragazzi di WordPress Italia, che l’hanno incluso nella loro distribuzione extralarge. E poi che questo plugin sia il migliore, non sono soltanto io a dirlo 🙂

Larghezza fissa, fluida o intelligente?

Per anni gli addetti ai lavori hanno consumato fiumi d’inchiostro (digitale) discutendo se fosse meglio usare un’impaginazione a larghezza fissa o una cosiddetta fluida (o liquida) in grado di adattarsi alla risoluzione su cui è visualizzata. Gli uni si appellano alla consistenza dell’aspetto grafico ed alla possibilità di avere più controllo su dove i vari elementi vengono visualizzati, gli altri tirano fuori le tavole dell’accessibilità ed un uso migliore dello spazio a disposizione sullo schermo dell’utente. Intanto il consorzio che si occupa di standardizzare gli strumenti a disposizione di chi sviluppa per il web stava ad ascoltare, e per far contente entrambe le fazioni, ha introdotto da qualche tempo una tecnica nota come media queries. Che di fatto è una via di mezzo, in grado di soddisfare le esigenze di tutti, dando vita ad una nuova categoria: le impaginazioni intelligenti, che cambiano (anche radicalmente) a seconda di una serie di parametri impostati dallo sviluppatore. Leggi il resto di Larghezza fissa, fluida o intelligente?

Mi clicchi sulla freccina per tornare su?

Prove tecniche di trasmissione, in casa due chiacchiere. Già, come scrivevo qualche giorno fa, sto lavorando alla nuova versione del mio plugin per tracciare i visitatori in WordPress, per includere una funzione in grado di monitorare quello che fanno i visitatori mentre gironzolano tra le mie pagine. Così ho messo “sotto osservazione” il pulsante di Google Plus One e la freccetta che appare nell’angolo in alto a destra quando si scorre la pagina, per tornare in cima in un solo colpo. Mi chiedevo se potessi fare qualche click in giro per il blog (quindi non su questa pagina) su questi due elementi, per vedere se tutto va come dovrebbe. Prima però dovresti svuotare la cache del browser per assicurarti di star usando l’ultima versione del tema (e del javascript connesso), che include appunto queste nuove funzioni. Gli utenti di WP SlimStat te ne saranno immensamente grati!

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