Il mercoledì, si sa, è tempo di sconti al cinema. Allora cosa c’è di meglio che andare a guardare uno dei film più “chiacchierati” del momento in compagnia degli amici? Ad esempio Il Codice Da Vinci, del quale addirittura l’Opus Dei si è occupata direttamente. Tratto dall’omonimo libro di Dan Brown, ha suscitato polemiche un po’ in tutto il mondo, per la sua trama molto “forte” . Senza toglierti il gusto di sapere “come va a finire” (anche se hai già letto il libro), posso dirti quello che mi è piaciuto di questo racconto lungo circa tre ore. Leggi il resto di Il codice Da Vinci
Archivio degli articoli in soggiorno e tv, pagina 23
Tre pere ai francesini
No, questo articolo non parla di una nuova ricetta di cucina, anche se in effetti è un po’ di tempo che non ne aggiungo qualcuna. E dire che la mia collega al lavoro mi ha anticipato che mi passerà quella del suo originale tiramisù, più una per fare dei biscotti al burro speciali. No, qui voglio tirare fuori la mia passione per il calcio, che non si vede troppo ma… c’è. Specialmente in serate come queste, in cui il Milan riesce ad infilare un paio di gol nel giro di qualche minuto, vincendo la sfida contro i cugini d’oltralpe per andare avanti nella Champions League. Leggi il resto di Tre pere ai francesini
Ti sei perso… lost?
Non ho resistito ad usare questo gioco di parole nel titolo, per introdurre un articolo sul telefilm che, dall’altra parte dell’oceano Atlantico, sta riscuotendo un inatteso successo di critica e di pubblico: Lost. Mentre loro sono già alla fine della seconda serie, o quasi, in Italia è appena iniziata la prima, con alcune puntate introduttive che ci spiegano “di che si tratta”. Io mi sono perso le prime due, un po’ per dimenticanza, un po’ per altri impegni. Ma ho visto la terza di qualche giorno fa. Leggi il resto di Ti sei perso… lost?
Il mio miglior nemico
Verdone contro Muccino, due stili di vita a confronto. Questa frase userei io come sottotitolo di questo intenso e divertente film appena uscito nelle sale. Sono andato a vederlo stasera con amici al cinema, e posso garantirti di aver trascorso un paio d’ore di puro divertimento. Non tanto di “grasse risate” come quelle che possono essere stimolate dalla buona comicità demenziale, alla Mel Brooks per intendersi. Con questo film si assiste al dipanarsi di una trama intrecciata di equivoci, malintesi, cose non dette che poi diventano fondamentali. Leggi il resto di Il mio miglior nemico
Olimpiadi? Tutta questione di soldi
Sono partito l’altro giorno con l’idea di guardare, nelle pause lavorative, qualche video dei vari sport, magari in diretta streaming su internet. Ma ho scoperto con grande delusione, che in Italia questi contributi non possono essere ritrasmessi in rete. Persino Google ha dovuto arrendersi al “dio dei diritti televisivi”. Nulla da fare, le Olimpiadi non amano internet a quanto pare, ed il suo approccio libero da vincoli o da controlli supremi. Tutti i contenuti saranno veicolati quasi esclusivamente tramite i siti autorizzati. Che tristezza! Leggi il resto di Olimpiadi? Tutta questione di soldi
Muoversi alla velocità della vita
Uno dei film secondo me più belli del 2005 è stato Crash, Contatto fisico, che ho guardato ieri sera in versione DVD. Non conoscevo nei dettagli la trama, ma mi aspettavo uno dei soliti filmetti americani sparatutto, dove l’eroe di turno vince sul cattivo dopo due ore di tribolazioni. E invece si è rivelato completamente diverso l’impianto scelto da regista ed autori. Il sottotitolo recita “Quando ti muovi alla velocità della vita, scontrarsi è inevitabile”, ed in una delle prime frasi del film, più o meno, uno dei protagonisti ammonisce la moglie sul fatto che nelle città moderne non c’è più il contatto fisico tra le persone. Leggi il resto di Muoversi alla velocità della vita
Il killer e la bambina
Uno dei miei film preferiti, e lo danno proprio in questi giorni in tv: Leon. Non perché sia amante del genere un po’ “noir” in cui succedono cose al limite del raccapricciante. Però secondo me è uno dei film in cui Jean Reno, qui uno spietato killer che si guadagna “onestamente” da vivere in questo modo, riesce a dare il meglio di se. Un altro è Wasabi (a proposito, prima o poi devo parlare di una ricetta a base di Wasabi, nell’angolo cucina), in cui scopre di essere padre di una giapponesina tutto pepe. Leggi il resto di Il killer e la bambina
Grande fratello, piccolo spettacolo
Ricordo ancora che mi trovavo nella nostra amata capitale, nei giorni in cui stava per essere trasmessa la prima puntata in assoluto del Grande Fratello. C’era un gran parlare per l’atteso evento: radio, manifesti sugli autobus e sulle pensiline d’attesa, cartelloni in giro per la città. Non era ancora esplosa la moda dei cosiddetti reality, tutto sembrava così nuovo e nessuno di noi era abituato alla mania di spiare i concorrenti dal “buco della serratura” virtuale. Oggi quasi non ci facciamo più caso, hanno esagerato con una dose eccessiva di questi spettacolini, fasulli e progettati a tavolino. Leggi il resto di Grande fratello, piccolo spettacolo