Una decina d’anni fa, quando ancora non esisteva “la rete” così come la conosciamo oggi, faceva notizia il fatto che due persone, separate da migliaia di chilometri di distanza, riuscissero a diventare amici soltanto dialogando tramite uno schermettino (possibilmente verde o al massimo con quattro colori) o collegandosi con il portatile tramite scomodi cavi e connessioni tutt’altro che veloci. L’epoca attuale, quella dei blog e dei forum, delle chat e degli instant messaging, non era neppure immaginabile a quel tempo. E così due persone ci hanno scritto un libro: Norman e Monique. Da protagonisti. Leggi il resto di Norman e Monique
Archivio degli articoli in biblioteca, pagina 29
Guardare dietro le stelle
C’è stato un periodo in cui avevo preso a leggere romanzi per bambini (un po’ più che semplici favolette e un po’ meno che racconti ‘impegnativi’ ). Ed ecco che mi ritrovo nella mia libreria diverse storie scritte da Jostein Gaarder, che con semplicità e leggerezza, ci parla dell’universo e di altri enigmi affascinanti. Il libro di oggi è Cosa c’è dietro le stelle, edito da Salani. Leggi il resto di Guardare dietro le stelle
Einstein e il suo cuoco
Era un po’ che non mettevo qualcosa in biblioteca, sebbene nella mia “lista degli articoli da scrivere” ci siano molte opere da recensire. Oggi approfitto del weekend in arrivo per parlarti del secondo volume di quella che potrebbe presto diventare una serie da tener d’occhio: “Einstein al suo cuoco la raccontava così” di Robert L. Wolke, edito da Apogeo. Avevo già scritto due righe sul primo volumetto, che ho letto l’anno scorso, e ora metto in lista l’acquisto di questo. L’autore, con tono mai “accademico” o troppo teorico, affronta dal punto di vista scientifico gli eventi che ci circondano… in cucina. Leggi il resto di Einstein e il suo cuoco
La compagnia dei celestini
Sotto l’albero di Natale, insieme agli altri regali, ho trovato questo libro, scritto da Stefano Benni. Al contrario di quanto mi ero riproposto di fare nell’elenco dei buoni propositi, non riesco a leggere di più, quindi procedo un po’ a rilento. Ma essendo arrivato circa a metà del libro, posso già dare qualche impressione sulla trama e sull’autore. Per quest’ultimo, sicuramente si può dire che riesce ad usare con abile maestria, tutte le parole del vocabolario italiano. Non solo, lui con le parole ci gioca, le storpia, le riadatta, le gira e rigira come meglio crede. Il risultato è un simpatico miscuglio di frasi, che accelerano o rallentano il ritmo della storia stessa. Leggi il resto di La compagnia dei celestini
La teoria dell’agenda setting
Nessun errore di battitura nel titolo di questo intervento: voglio riprendere un argomento molto interessante che ci è stato spiegato durante una lezione del corso di Tecniche di Comunicazione, che ho seguito lo scorso anno. Spero di poter tornare, su queste pagine, a parlare di tutte le cose interessanti che ci hanno spiegato e che, se opportunamente applicate, consentono di migliorare da un lato il proprio modo di relazionarsi con gli altri o con un pubblico, e dall’altro il modo di interpretare la comunicazione che “riceviamo” dai mezzi di informazione e dagli altri. Leggi il resto di La teoria dell’agenda setting
Il mago dei numeri
Qualsiasi età tu abbia, non è mai troppo tardi per appassionarsi un po’ alla matematica. Non tanto per risolvere complessi sistemi di equazioni differenziali del primo grado (se ti sembra arabo quello che ho appena scritto, non preoccuparti), quanto per comprendere meglio i meccanismi che si celano dietro molte delle cose che ti sono attorno nella vita quotidiana. Per aiutarti, ti consiglio un libro scritto da Hans M. Enzensberger, intitolato “Il mago dei numeri” . Leggi il resto di Il mago dei numeri
Einstein e il suo barbiere
(dal sito Cicap) Ti capita mai di scervellarti su piccoli enigmi della vita quotidiana senza venirne a capo? Ti chiedi perchè il mare è blu? O perchè gli uccelli non restano fulminati sui fili dell’elettricità? E nel caso ti trovassi in un ascensore che sta precipitando, se riuscirai a saltar fuori all’ultimo e salvarti? E come mai una frusta deve produrre proprio quel particolare schiocco? I “come?” e i “perchè?” non sono patrimonio esclusivo dei ragazzi e la curiosità scientifica non ha età. Così come non ce l’ha la gioia del capire nel momento in cui ci vengono spiegate le cose con semplicità. Leggi il resto di Einstein e il suo barbiere
La profezia di Celestino
Correva circa l’anno 1997, quando per la prima volta mi capitò tra le mani questo libro: La profezia di Celestino. Da allora l’ho riletto almeno tre volte, ed in ogni occasione vi trovo sempre un messaggio nuovo che, chissà come mai, mi era sfuggito la volta prima. Si tratta di un “libro di successo” che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo. Alcuni lo considerano una pietra miliare della new age, per altri è soltanto un falso clamoroso. Leggi il resto di La profezia di Celestino