Non si finisce mai d’imparare tutte le usanze e le tradizioni di una Nazione, anche dopo anni che ci abiti. Ad esempio, ho appena scoperto una ricetta che molti preparano dopo il Giorno del Ringraziamento, per “riciclare” gli avanzi del cenone della sera prima. Sono certo che anche in Italia si faccia lo stesso, dopo Natale e Capodanno, specialmente in questi tempi di crisi in cui meno si butta e meglio è per tutti. La ricetta è una zuppa di piselli “insaporita” con i resti del tacchino o del cosciotto di maiale al forno, opportunamente disossati e sbriciolati in gustosi bocconcini. Anche alcune ossa possono essere aggiunte, per dare ancora più sapore. Occhio a toglierle prima di servire la minestra ai commensali, comunque. La versione che ti propongo è quella classica americana. Leggi il resto di La zuppa di piselli con il maiale del cenone
Archivio degli articoli in secondi piatti, pagina 5
Arrosto marinato al chianti
Quella di oggi non è certo una ricetta tipica dell’estate, lo ammetto. Ma si presta bene ad una cena in compagnia di amici o parenti. Ed il periodo estivo è di sicuro quello in cui questi ritrovi intorno al tavolo sono più frequenti. Il vantaggio di questa pietanza, inoltre, è che non bisogna spendere un sacco di tempo ai fornelli, anzi potrei quasi dire che si prepara da sola: l’arrosto va giusto condito ed infilato in forno, senza dover stare ad armeggiare con padelle e cucchiai di legno. Eccoti dunque la versione personalizzata dalla moglie. Leggi il resto di Arrosto marinato al chianti
Pollo tikka masala
La ricetta di oggi mi era stata suggerita nientepopodimeno che dalla mia collega indiana. Il dipartimento dove lavoro organizza, la settimana prima del Giorno del Ringraziamento, un pranzo a cui tutti prendono parte attivamente. Ognuno s’incarica di portare una pietanza, e poi tutti “divorano” la gran quantità di cibo nella sala conferenze allestita per l’occasione. Considerando che ogni dipendente porta un piatto per almeno 10 porzioni, e che in tutto siamo una cinquantina di persone, puoi immaginare quanto cibo c’era quest’anno. Tant’è che il party è durato per tre pranzi consecutivi (per fortuna abbiamo una cucina ed un frigorifero molto capienti, in ufficio). Io ho portato le cassatine di ricotta ed il pasticcio di patate della moglie, entrambi abbastanza apprezzati. La mia collega ha preparato invece il pollo Tikka Masala, di cui ti propongo una versione ideale per una scampagnata con amici in cui si ha a disposizione un barbecue. Leggi il resto di Pollo tikka masala
Involtini d’insalata in padella
In genere è la moglie ad occuparsi dell’angolo delle ricette, qui sul blog, ma ultimamente vuoi per il lavoro, vuoi il fatto che ha ripreso ad andare in piscina tre volte a settimana (beata lei che ha questa forza di volontà), vuoi per altri motivi, non ha avuto la possibilità di contribuire con nuovi sfiziosi manicaretti. Intendiamoci, ai fornelli è sempre pronta a sperimentare e personalizzare le ricette che vede preparare sul canale Food Network (il Cielo benedica chi l’ha inventato) ma da lì a sedersi al computer per trascrivermele il passo è lungo 🙂 Così a volte mi tocca fare il “reverse enginering” dei piatti che mangio la sera, per poterli proporli sul blog. Altre volte invece preferisco proporre ricette non sperimentate, ma che m’hanno molto colpito guardandole preparare in tv. Come nel caso di oggi: involtini di insalata con arachidi, carne e zenzero. Prima di fare quella faccia disgustata, dovresti provarli! Leggi il resto di Involtini d’insalata in padella
Le focacce siciliane ripiene
Voglio farti gli auguri di Pasqua condividendo una ricetta tipica della tradizione siciliana in cui sono cresciuto: le focacce ripiene. A differenza di come vengono preparate nel resto d’Italia, da quelle parti non si tratta di un semplice pane, ma piuttosto di un calzone ripieno delle cose più varie. Per la ricorrenza religiosa, si usa in genere l’agnello con patate e piselli, oppure una buona salsiccia, ed ovviamente le immancabili ricotta e melanzane. Ho iniziato questa settimana con un’intervista doppia a due cuoche d’eccezione, e non posso che concluderla con una ricetta 🙂 Leggi il resto di Le focacce siciliane ripiene
Non c’è trippa per gatti
Penso di essere uno dei pochi della mia generazione a cui piace la trippa. Ricordo i film trash italiani degli anni Settanta, quando Lino Banfi se la faceva cucinare alla barese, o insieme alle orecchiette con le cime di rapa. E forse l’essere cresciuto guardando quei film, m’ha lasciato il segno, anche dal punto di vista del palato. Erano mesi, se non forse anni, che non compravo un po’ di trippa al supermercato. Lo so, quella ideale te la fornisce il macellaio di fiducia sotto casa, che sa da dove viene e che può garantirne la qualità, ma in alternativa, quella che trovi nel banco macelleria non è poi così male. Certo, è lavata con gli sbiancanti chimici, che ne portano via anche il sapore forte ed agreste, ma a quello in qualche modo si può sempre porre rimedio in fase di cottura. Leggi il resto di Non c’è trippa per gatti
Il pesce d’uovo alla siciliana
Forse non tutti sanno che la cucina popolare di un tempo era quasi sempre improntata ad una frugalità dovuta ad una povertà che affliggeva buona parte delle famiglie, fatta eccezione per il clero, per la nobiltà e per i facoltosi proprietari terrieri. I più anziani ricorderanno che per utilizzare i resti del pane secco, vi era “la pappa col pomodoro” oppure “il pan cotto” in acqua calda con una foglia di alloro, un pizzico di sale ed appena qualche goccia di condimento. Quindi figuriamoci il pesce: era un alimento che ci si poteva permettere solo nelle grandi occasioni, e solo se l’annata era stata buona ed il raccolto sufficiente. Ecco dunque nascere pietanze sostitutive quali “la gallina finta” (a quei tempi anche il mangiare un pollo era un desiderio irrealizzabile) o il cosiddetto “pesce d’uovo” creato dalla fertile inventiva delle nostre antenate. Una sfiziosa ricetta per un San Valentino a lume di candela… Leggi il resto di Il pesce d’uovo alla siciliana
La ricetta contro la recessione
A volte si usa la frase che ho scritto nel titolo in maniera astratta, per intendere un insieme di leggi ed azioni in grado di far uscire l’economia dal periodo di crisi. Nel mio caso ti propongo invece una vera ricetta di cucina, che stando al mio capo che me l’ha passata, può aiutare l’economia locale, combattere varie malattie senza irritare il tuo colon (così recita testualmente il titolo della ricetta). Dato l’appropinquarsi delle festività natalizie, che metteranno il tuo ed il mio stomaco a dura prova, questo promettente piatto della salute non poteva mancare nel mio repertorio. Lascio a te ogni considerazione in merito alla sua efficacia.