due chiacchiere

Archivio degli articoli in ripostiglio, pagina 50

Mettere il pc in stambei

Lo so, lo so… il titolo sembra assolutamente sballato, ma non ci sono errori di battitura. Prendendo però spunto da alcuni “vicini di casa”, che hanno costruito dei blog basati esclusivamente su racconti di “vita lavorativa” quotidiana, ti racconto questa cosa. Il mio mestiere, si legge tra le righe di questo sito, ha a che fare con l’informatica: tra le altre cose mi occupo di fare supporto agli utenti, dalla configurazione della posta elettronica allo sviluppo di nuove applicazioni. L’altro giorno un collega arriva e dice “Ho messo il pc in stambei” (letto proprio come è scritto). E scoppia una fragorosa risata generale. Leggi il resto di Mettere il pc in stambei

Cos’è il colophon

A volte, girando tra i siti dei miei vicini di casa immaginari, quelli che popolano la rete con i propri articoli, gli sfoghi, le poesie ed i podcast, notavo tra i vari collegamenti presenti nel menù di navigazione, uno chiamato “colophon” (non so se questa parola debba essere marcata come inglese o no). Cliccandolo, capivo che si tratta in un qualche modo di una breve introduzione dell’autore. Ma allora perché non scrivere, che so, about (in italiano sarebbe “chi sono” ad esempio). Poi ho sguinzagliato i miei seguigi in rete, e loro mi hanno portato la risposta. Leggi il resto di Cos’è il colophon

Sei mesi di articoli

Ebbene si, questo sito ha appena spento “mezza” candelina, avendo superato da poco la soglia dei sei mesi di esistenza in vita. Tempo per un rapido bilancio e qualche statistica. In questo arco di tempo sono riuscito a pubblicare più di 180 articoli, praticamente la media di uno al giorno: si vede che ho sempre qualcosa da dire. La mia ragazza mi rimprovera sempre di essere un chiacchierone. Mutazione genetica, mi definirei io, di un timido adolescente che non sapeva “spiccicare” neppure due parole una dietro l’altra. Leggi il resto di Sei mesi di articoli

Domani lavoro

Ti racconto del soprannome (riportato nel titolo) che mi hanno dato in ufficio. Tutto è cominciato quando, un giorno, ho trovato un volantino politico dove campeggiava la scritta “Oggi precarietà, domani lavoro”. Ma il teatrino politico c’entra poco (come d’altro canto per la maggior parte degli articoli di questo blog). Semplicemente in un momento di pausa, ho ritagliato solo la parte con la scritta “domani lavoro” e l’ho attaccata davanti alla mia scrivania. Da allora quello è diventato il mio appellativo. Forse perché non mi si vede mai alla mia postazione? Leggi il resto di Domani lavoro

Test in tre minuti

Durante il corso di “tecniche della comunicazione” che ho avuto il piacere di seguire l’anno scorso, l’insegnante ci ha proposto vari spunti di riflessione su quanto succede ogni giorno sotto i nostri occhi. Un giorno ci ha portato un foglio, con un elenco di 17 azioni da svolgere. Senza aggiungere altro, ne ha dato uno ad ogni studente e ha detto “procedete”. Ciò che voleva dimostrare è che spesso prestiamo molta poca attenzione alle cose che leggiamo. Te lo ripropongo pari pari, vediamo come lo affronti. Per comodità ti suggerisco di stamparlo, o di avere un foglio a portata di mano. Poi hai 3 minuti di tempo per completare l’esecuzione. Il divertimento aumenta se lo fai in compagnia. Non barare! Leggi il resto di Test in tre minuti

Il giorno dei blog

Un giorno dedicato alla diffusione della “cultura del blog”, questo è il senso dell’evento che stanno lanciando alcuni famosi blogger sui loro siti. La prima domanda che sorge spontanea è: quale data scegliere? Ci sono 365 giorni possibili, ma a ben guardare, la parola “blog” ne suggerisce uno ben preciso: il 3108, ovvero il 31 agosto. Come funziona? Molto semplice: in quel giorno, ogni partecipante consiglierà ai propri visitatori altri 5 diari online, che a suo parere sono degni di menzione. Leggi il resto di Il giorno dei blog

Un racconto di gioventù

Saranno passati almeno una quindicina d’anni da quando ho visto il film Blade Runner in televisione. Erano tempi in cui ancora Internet non si sapeva neppure cosa fosse, e la fantascienza sfornava storie di tutt’altro genere. La grafica computerizzata non riusciva a fare le magie dei nostri giorni, e tutto era (forse) più genuino e “sudato” rispetto ad oggi. La visione di quel film scatenò la mia fantasia, ed essendo più bravo di adesso a inventare storie, scrissi un breve racconto che voglio conservare in questo mio diario online. Infatti l’originale è andato perduto, quindi andrò un po’ a memoria. Leggi il resto di Un racconto di gioventù

Il cammino di Gigi D’Agostino

Questa recensione la metto nel ripostiglio non perché la considero meno importante di altre, ma per conservarla, al solito, per il futuro quando potrà tornare utile. Un programma radiofonico che sto ascoltando volentieri in questi giorni, tempo permettendo, è Il cammino di Gigi D’Agostino, trasmesso alle 18 su m2o. Cos’ha di diverso da tanti altri programmi che l’offerta radiofonica consente di gustarsi a tutte le ore del giorno? Probabilmente il “taglio editoriale” con cui è confezionato. Leggi il resto di Il cammino di Gigi D’Agostino

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