Sin da piccolo sono sempre stato uno che mangiava di tutto. Solo due cose non mi piacevano durante l’infanzia: i pomodori nell’insalata ed il fegato. I primi li ho riscoperti da adolescente, ed ora non ne potrei fare a meno. Il fegato è una conquista più recente, ed adesso lo gusto con piacere. Te ne propongo una versione che, come dice il titolo qui sopra, prende il nome da una specifica zona geografica italiana. Effettivamente se fai un giro per i vicoli di Venezia, troverai una grande quantità di ristoranti pronti a servirti, accanto a grigliate di pesce e fritti misti, anche questo piatto tipico. Certamente ognuno tenderà a fartene assaggiare una sua variante, vuoi con il vino bianco, vuoi con il rosmarino. Ma la base rimane sempre quella. Leggi il resto di I veneziani hanno… fegato
Archivio degli articoli in secondi piatti, pagina 7
Un tortino tutto inglese
Si avvicina il tempo del Giorno del Ringraziamento: è tempo di riunirsi con la famiglia e passare qualche ora insieme, possibilmente con le gambe sotto il tavolo a mangiare qualcosa. A parte il tacchino ripieno, radicato nella tradizione culinaria americana (non averlo, sarebbe come non mangiare il panettone o il pandoro a Natale, in Italia), è bello proporre qualcosa di nuovo e sfizioso. Ecco cosa abbiamo pensato di fare con mia moglie: un secondo gustoso e semplice, il tortino del pastore. Non devi essere per forza un grande chef per stupire gli amici, ti basta seguire i miei consigli pratici. Servendo in tavola un piatto di origine britannica, tutti si complimenteranno per la fantasia ai fornelli. Leggi il resto di Un tortino tutto inglese
Gamberi e spinaci in padella
Siamo entrati ufficialmente nell’autunno oramai: le grigliate di pesce, le passeggiate in riva al mare, il totale rilassamento sono oramai un lontano ricordo. Per consolarti, ti propongo una ricetta fresca e facile da preparare: i gamberetti richiamano alla mente i profumi dell’estate, mentre gli spinaci mettono un po’ d’energia per tirare su il morale. La ricetta che segue è appositamente semplificata, per venire incontro alla cronica mancanza di voglia di mettersi ai fornelli, dopo una dura giornata di lavoro. Ti basta fare un salto al supermercato e comprare i pochi ingredienti necessari.
Gli hamburger estivi
I Righeira, una coppia di cantanti in voga quando io ero un ragazzino, un anno fecero un grosso successo con la canzone L’estate sta finendo. Specialmente perché la lanciarono quando invece l’estate stava appena iniziando. Da quel tempo è passata un’eternità, eppure ogni volta che l’estate finisce sul serio, penso sempre a quella canzone. Per consolarci, ti propongo la ricetta di un hamburger dietetico e che fa bene alla pelle: consente di mantenere l’abbronzatura e non fa ingrassare. Leggi il resto di Gli hamburger estivi
Empanadas, le invasioni ispaniche
La cucina americana, non è una novità, è piena di influenze straniere: basta farsi un veloce giro per il centro di Manhattan per rendersene conto. Ma per ovvi motivi geografici, la parte del leone oramai la fanno gli ispanici, cioè quelli che abitano dall’altra parte del confine meridionale: messicani, cubani, venezuelani, argentini e via dicendo. Una nostra amica, la scorsa settimana, ci ha fatto assaggiare le empanadas, una specie di calzoni ripieni di carne speziata. La preparazione richiede un po’ di allenamento, ma il risultato poi è tutto un programma. Sicuramente un’idea sfiziosa con cui stupire gli amici a cena, in queste sere d’estate. La variante che ti propongo è più “leggera” e veloce dell’originale, che prevede di friggere le empanadas e di cuocere la carne (il bollito) per un paio d’ore a fuoco lento. Leggi il resto di Empanadas, le invasioni ispaniche
Fiori di zucca e seppioline
Come sempre spulcio tra le statistiche per capire quale ricetta pubblicare: ho visto che qualcuno ha cercato i fiori di zucca. Ma non so se stesse cercando la vecchia trasmissione di OdeonTV, il sito di una còca (cuoca alla romana), oppure la ricetta per usarli in cucina. Nel dubbio mi son detto: propongo un metodo per cucinarli fuori dal normale. Infatti tutti sono bravi con i fiori di zucca fritti: si prepara una pastella con uovo, farina e acqua gassata, e si friggono per qualche minuto, eventualmente ripieni di formaggio pecorino. Visto? In un paio di righe già la ricetta sarebbe finita. Ma hai mai pensato ad usarli con le seppioline? Leggi il resto di Fiori di zucca e seppioline
Come fare la pizza
Continua il mio tentativo di soddisfare i desideri di chi approda su queste pagine alla ricerca di qualcosa di specifico. Spulciando tra le statistiche, ho notato stavolta che qualcuno stava cercando la ricetta per fare la pizza. Allora non potevo esimermi dall’accontentare l’ignaro avventore. Per ottenere un eccellente risultato, esiste una sola cosa da sapere: pagare un pizzaiolo napoletano. No, scherzi a parte, il vero segreto è nella qualità degli ingredienti: acqua leggermente frizzante, lievito fresco e sugo leggermente acidulo. Gli altri condimenti dipendono dai tuoi gusti personali: mozzarella, prosciutto crudo, mascarpone, asparagi o seppie, non importa. Leggi il resto di Come fare la pizza
Pollo fritto, un’antica tradizione
In America, fino a qualche anno fa, non esisteva ristorante tipico che non servisse il classico pollo fritto. Semplice da cucinare, gustoso da rosicchiare, era un’alternativa stuzzicante al solito panino con hamburger e patatine. Oggi i gusti stanno cambiando, e le contaminazioni delle varie cucine del mondo iniziano a notarsi anche nei ristoranti e nelle nuove catene di “cibo veloce” in giro per la città. Così il buon vecchio pollo fritto non si trova più, anzi sta diventando una specialità riservata a pochi eletti. Non rimane che provare a farmelo da solo. Leggi il resto di Pollo fritto, un’antica tradizione