Tornando al buono sconto Alitalia, il mio amico Giocatore mi suggerisce di adottare una politica di marketing differente: prendere spunto dal racconto di un ragazzo che, partendo da una graffetta rossa, è riuscito ad ottenere un appartamento. Incuriosito dal racconto, sono andato a vedere il sito, e ora eccomi a condividerlo con te. Lanciando con l’occasione una analoga iniziativa, tutta italiana. Sono pessimista, sulla buona riuscita: scrivendo in italiano, il mio raggio d’azione è certamente molto più limitato di chi pubblica un annuncio analogo, ma in inglese. Ma tentar non nuoce. Leggi il resto di Facciamo a cambio?
Archivio degli articoli in salotto, pagina 61
Grazie al cielo è venerdì
Anche questa settimana finalmente è finita. In America, per “festeggiare” il weekend che si avvicina, si dice TGIF che tra l’altro è il nome di una famosa catena di negozi dove servono bistecche al sangue e patate al forno. Un fine settimana speciale, perché con il ponte di ferragosto, la gente (ed il sottoscritto) ne approfitterà per godersi qualche giorno in più di riposo. Beh, in effetti molti saranno già in vacanza “da una vita”, come cantava qualcuno. Ma per coloro che, come me, si ritrovano in ufficio anche nel mese di Augusto, una boccata d’ossigeno ci voleva proprio. Leggi il resto di Grazie al cielo è venerdì
Dare il cento per cento
Mi hanno girato un messaggio simpatico che vorrei condividere con te stamattina: una cosa divertente per sorridere sotto l’ombrellone. Si tratta di un calcolo matematico che, a detta dell’autore, dovrebbe essere insegnato in tutte le scuole di ogni ordine e grado. La domanda da cui parte tutto il ragionamento è: cosa vuol dire dare il cento per cento? Oppure ancora dare più del cento per cento? Ci sono persone che dicono di impegnarsi anche al 119 per cento. Ma come è possibile tutto questo? Seguimi e lo scoprirari. Leggi il resto di Dare il cento per cento
Lo scherzo di Orson Welles
Chi l’ha detto che la musica “unz unz” non può essere anche educativa a volte? Chi mi conosce “dal vivo” sa che mi piacciono i ritmi tipici da discoteca, e quindi ascolto spesso radio come m2o o altre sullo stesso stile. Una trasmissione che reputo particolarmente “educativa” si chiama Real Trust, una storia vera raccontata in un’ora a tempo di musica. In pratica tra un brano e l’altro, un narratore racconta pezzi di una storia presa dalla realtà: dalla nascita della P2 con Licio Gelli, al viaggio del Titanic. L’altra sera è stata la volta di Orson Welles. Leggi il resto di Lo scherzo di Orson Welles
E canto la vita
Ricordo sempre, come fosse ieri, il giorno in cui andai a ritirare la mia automobile nuova. Era finalmente tutta per me, l’avevo scelta, l’avevo desiderata, l’avevo aspettata. Un mio amico mi propose di rivolgermi a suo zio, che aveva una concessionaria dall’altra parte del Paese. Chiunque avrebbe pensato “che cavolata, farsi più di mille chilometri per comprare una macchina, che si trova anche dal concessionario sotto casa”. Ma non io, e così partimmo io e la mia ragazza, approfittando di quella occasione per esplorare posti mai visti prima. Leggi il resto di E canto la vita
Tre massime conversazionali
Nella lista delle (tante) cose da pubblicare su queste pagine, c’è un punto che avevo inserito sin dai primi giorni, ma che al momento solo in un paio di occasioni ho avuto modo di “onorare” : affrontare argomenti di comunicazione. In fondo, volendo scomodare il buon vecchio Grice, tutto è comunicazione. Anche questo blog, rientra nello schema tipo: fonte, messaggio e ricevente. Allora eccoti un cenno alla teoria di Grice, oggi con l’avvento della comunicazione globale, più attuale che mai. Leggi il resto di Tre massime conversazionali
L’economia del gratuito
Prendo spunto da alcuni interventi apparsi in questi giorni su un paio di blog che seguo: dBlog (marlenek) e Maestrini per Caso (vanz). La discussione, sicuramente attuale ed interessante, nasce da una domanda ben precisa, che specialmente i neofiti della rete, tendono spesso a porsi: ma perché la gente mantiene un blog? O ancora, perché sviluppa gratuitamente componenti, software, estensioni, manuali. Dove è il guadagno in tutto questo? La risposta, è scortese ma necessario, si nascone in un’altra domanda: chi ha detto che ci deve essere per forza un guadagno? Leggi il resto di L’economia del gratuito
Buona Pasqua con Bocelli
Apro questo intervento facendo, a chi è cattolico e/o credente, tanti auguri di buona Pasqua. Per festeggiare questo giorno, tradizionalmente si preparano piatti succulenti a base d’agnello, carni arrostite sul barbecue, verdure grigliate e ogni leccornia che si possa immaginare. Qui sul blog, invece, ho deciso di regalarti una poesia di Andrea Bocelli, recitata durante la puntata del 13 Marzo scorso, durante la trasmissione “Viva Radio Due” con Baldini e Fiorello. Leggi il resto di Buona Pasqua con Bocelli